domenica 30 dicembre 2012

AUGURI DI BUON ANNO 2013


In realtà non sarebbe poi cosi complicato fare il riassunto di quanto, nel 2012, ha interessato il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco; basterebbe ricorrere al termine: fallimento.
Eppure si incorrerebbe in un errore macroscopico visto che con tale parola si vuole intendere la fine di attività produttive, mentre i Vigili del fuoco hanno continuato a servire il Paese ed i cittadini con la solita professionalità e solerzia; in tal modo i vertici politici e tecnici dell’istituzione hanno dimostrato che pur limando fortemente i costi non mutava la produzione. Molto semplicisticamente, dal punto di vista del diavolo (Amministrazione), ho reso l’idea di cosa importi realmente alla politica ed ai governi che si succedono in Italia; è ovvio che il sindacato ha il dovere di frapporsi ai tentativi di recessione funzionale del Corpo ed a quelli di impedire il giusto e legittimo perseguimento di migliori condizioni, complessive, dei lavoratori.
Le manifestazioni condotte dalla UIL PA VVF assieme alle OO.SS. del comparto sicurezza , seppur in maniera parziale, sono servite a limitare, la rivisitazione in negativo delle prerogative riconosciute ai “servitori dello Stato” in ossequio alla paventata “specificità” che, inseguita per anni come riconoscimento della diversità rispetto agli ordinari lavoratori pubblici, sembra essere diventata un regalo piuttosto che un sacrosanto diritto. Attacchi che miravano e mirano ad eliminare diritti che la politica (quale pulpito), vede come privilegi: previdenza, cause di servizio, vittime del dovere, retribuzioni accessorie, promozioni, etc; a breve le Forze armate subiranno un ridimensionamento che non ha eguali nella storia della Repubblica. Se loro, gli intoccabili, saranno duramente toccati, a noi che sorte toccherà? Certamente senza lo straordinario sforzo compiuto dalla UIL ed altri, già l’anno che ci lasciamo alle spalle avrebbe potuto essere ancor meno positivo, di conseguenza non bisogna mai dimenticare che tutto è criticabile e migliorabile ma senza rappresentanze del personale non si va da nessuna parte, anzi, ci massacrerebbero senza battere ciglio, il sindacato resta, comunque la si pensi, l’unico argine alla arroganza del “padrone”.
Chiarisco subito che se inseguiremo la strada del populismo e della demagogia non andremo da nessuna parte; all'inizio ho fatto la parte del diavolo proprio per sottolineare che le idee devono prevedere una linea che porti, ancor prima di proporle, al “ritrovamento” delle risorse occorrenti; sarà inutile chiedere la luna ben sapendo che i soldi per arrivarci non ci sarebbero, l’utilizzo del condizionale è opportuno perché, volendo, proposte per reperire i fondi potrebbero benissimo nascere, a partire dalla spesa dei richiami per i discontinui-volontari che molte OO.SS. (comprese le neo masanielliane), vorrebbero tramutare in posti di lavoro e che invece la UIL VVF Napoli utilizzerebbe per istituire un servizio temporaneo sulla falsa riga della ferma prefissata ed impiegando i risparmi ottenuti per aumentare le paghe dei permanenti.
Non mi dilungo sulla fattibilità ma vi assicuro che è una strada percorribile che non osteggia un fattore che è vitale per i vertici politico-tecnici del Corpo: poter disporre di un servizio ausiliario. Chi pensa che “qualcuno” potrebbe fare a meno dell’attività resa dalla componente dei “richiamabili” commette due errori, uno di valutazione politica e l’altro di mero populismo, pensate che su 80000 iscritti nelle liste ne verrebbero assunti poco meno di 3000, di punto in bianco ci si ritroverebbe ne più ne meno come quando eliminarono l’obbligo della leva, il Corpo nazionale perse un, fino ad allora inimmaginabile, serbatoio “umano” più che necessario.
Il Corpo non può rinunciare e non rinuncerà ai discontinui-volontari, quindi ipotizzarlo è un esercizio inutile; una riforma del sistema è quanto mai opportuna, farlo nella direzione da noi ipotizzata comporterebbe l’avvio di nuove forme di reclutamento per circa 5000 unità in ferma annuale o biennale con costi dimezzati rispetto a quelli attuali. Ma la politica ci seguirebbe?
Intanto sarebbe auspicabile provarci, con questa o con altre proposte, perché il sindacato, la UIL VVF in particolare, ha il dovere di presentarsi per convincere gli interlocutori non per mera necessità di esserci ma per riuscire, con democratica dialettica, ad introdurre nuove visioni sul futuro dei Vigili del fuoco.
Il riordino delle carriere è un altro passo vincolante al quale il governo che verrà è tenuto, per legge, a rispondere; quello della Polizia è in stato avanzato ma soffre del solito problema, la mancanza di risorse, noi quelle le potremmo ottenere riformando e risparmiando, la bravura sta nel far comprendere alla politica che i risparmi ottenuti devono essere utilizzati per migliorare l’attuale status dei lavoratori come previsto, peraltro, finanche dalla Ragioneria generale dello Stato che ha affermato, in uno specifico studio, che il Corpo potrebbe riaggiustare i conti risparmiando ancora il 17% del proprio badget e destinando parte di questi al personale; credo che sia una percentuale esagerata ma quello che mi interessa è il riferimento ai lavoratori circa l’utilizzo dei risparmi.
Ora i soliti noti potranno dire che il danaro c’è e deve essere trovato nei fondi pubblici, risparmiando sulle auto blu, sui costi della casta et., etc. 
Populismo e demagogia. Nessun governo destinerà danaro “nuovo” per aumentare la spesa statale, tutte le economie saranno utilizzate per aumentare produttività e competitività oltre che  per limitare il debito pubblico; questo è, .. chi dice altro è privo del senso della realtà.
Per questo motivo invito tutti ad una attenta riflessione, soprattutto nel dare credito a chi persevera nell'arte di qualificarsi squalificando altri.
Il sindacato, tra i tanti meriti, qualche colpa la registra; tutto il movimento di rappresentanza dei lavoratori, nessuno escluso; anzi, le responsabilità maggiori risiedono proprio nel perseguire tesi mirabolanti sull'onda dell’attuale momento di crisi generale; un esercizio eticamente orrido che il popolo ha già saggiato dall'imbonitore politico dell’ultimo ventennio; promettere sempre, mantenere mai e, soprattutto, demonizzare l’avversario. Mai avrei pensato che anche rappresentanti dei Vigili del fuoco potessero mostrare similitudini con taluni personaggi.
Non parlo soltanto dei neo masanielliani ma anche di taluni sindacati che pur avendo la possibilità di optare per scelte lungimiranti hanno preferito percorrere sentieri tortuosi che hanno portato il Corpo in un pantano normativo; ricordo a tutti che la UIL VVF pur essendo il sindacato propositore e vittorioso della riforma del rapporto d’impiego ha, a suo tempo, negato il proprio assenso all'ordinamento del personale; sicuramente ricorderete le posizioni delle organizzazioni di allora.
Per quanto concerne i neo masanielliani che posso dire, so soltanto che anche gli autonomi vivono la presenza di organizzazioni ancora più autonome, questa ne è la prova:
“ omissis … Una delle lotte maggiori che abbiamo dovuto fare e che ogni giorno continuiamo a portare avanti è quella contro la disinformazione, la propaganda, la demagogia di certi sindacatini in perenne crisi di rappresentatività e anche di certi comitati o associazioni presenti solo su internet e il cui consenso è risibile, guidati da personaggi in genere fuoriusciti da questa o quell’organizzazione per non aver ottenuto ciò che chiedevano in termini di prebende e adesso aspiranti novelli “Masaniello” di battaglie perse in partenza, ma portate avanti per ignoranza delle norme, delle leggi e della giurisprudenza. - omissis.” testo completo SAP
Quanto sopra è tratto da una nota del SAP, il sindacato autonomo di Polizia che fa parte di un cartello composto da varie organizzazioni, compresa una dei Vigili del fuoco, ed usa il termine “Masaniello” in risposta ad atteggiamenti di un sindacato di Polizia, il COISP che la pensa cosi:
“ … omissis - è veramente singolare che quelli che si sono irretiti del nostro comportamento sono stati SIULP, SAP e UGL, e lo hanno fatto con un comunicato congiunto dal titolo “Le inutili sceneggiate dei soliti noti” (che vi riportiamo di seguito), testimoniando così quanto essi siano solamente e sempre più dei GIULLARI DI CORTE. - omissis” testo completo COISP
Quanto scritto dal SAP potrebbe essere utilizzato benissimo dalle OO.SS. confederali dei Vigili del fuoco per rispondere all'atteggiamento denigratorio di alcuni sindacati del Corpo nazionale che, a loro volta, risponderebbero come ha fatto il COISP …….
Se dette da un sindacalista le tesi apparirebbero di parte cosi come le riflessioni volte a comprendere chi ha torto o ragione; sta ai singoli ragionare sulla onestà intellettuale dei vari sindacati e dei relativi rappresentanti. Un buon modo potrebbe essere quello di tenere a mente che la verità in tasca non c’è l’ha nessuno, compreso chi sta scrivendo, pochi però sono quelli ad ammetterlo; io, un pochino, mi fiderei di questi ultimi ma, soprattutto, non darei credito a coloro che contano sugli attacchi ad altri per crearsi un senso di “vita”. Crediamo non ne abbiano bisogno; .. oppure si ..? Opterei per quest’ultima riflessione visto che ad oggi oltre le chiacchiere, gli imbonimenti e la lettura sindacal/personalistica tesa a denigrare l’altrui pensiero, sono gli unici ingredienti con i quali, per quanto è dato sapere, non è stata preparata alcuna pietanza. Parafrasando un brillante attore italo/americano si potrebbe dire: <Solo chiacchiere e distintivo, sei solo chiacchiere e distintivo.>
Per quel che concerne le riforme che non necessitano di danaro occorre iniziare a ridiscutere il sistema di protezione civile, non nel senso di rivoluzionare quanto di buono (poco), fatto negli ultimi anni dai legislatori ma piuttosto introducendo un fattore che, inopinatamente, non viene mai alla ribalta: l’ordinamento della pubblica sicurezza prevede che siano autorità in tale materia, il Prefetto, il Questore e, laddove mancanti questi ultimi, i Sindaci; è palese la coesistenza, seppur con le dovute differenze tecnico/politiche, di distinte figure istituzionali, guardando a noi invece scopriamo che tutti, a parte i Questori, sono autorità di protezione civile tranne coloro che ne sono gli attori principali: i Vigili del fuoco.
E’ ovvio anche il perché, il tutto è dovuto alle prerogative esclusivamente tecniche dei Vigili del fuoco. Da qui la domanda: <Ma i Questori, in ambiti di pubblica sicurezza sono figure politiche?> Ovviamente no, hanno funzioni tecniche eppure sono autorità di pubblica sicurezza e quindi lo potrebbero essere anche i VVF nel contesto della protezione civile; tutto risiede nella disattenzione che la politica da sempre riserva ai Vigili del fuoco e nella incapacità di costruire un serio e particolareggiato percorso di confronto propositivo con le forze politiche e con l’intero sistema Paese portando la discussione non soltanto sulle tematiche a noi tutti più care ma allargandone i confini anche per giungere a quei traguardi che sono più interessanti per i lavoratori.
Fatto salvo il lavoro effettuato per arginare gli attacchi del governo tecnico, per il quale da iscritto e da lavoratore ringrazio il sindacato, la mia convinzione è che le rappresentanze dei Vigili del fuoco vivano in una sorta di limbo indefinito basato su rendite idealistiche costruite negli anni e sulle quali ci si è inevitabilmente avvitati cosicché si è giunti all'immobilismo propositivo arroccandosi ognuno su posizioni che garantissero una certa “stabilità”. Non sono particolarmente interessato a chi corre dietro a quel comparto piuttosto che ad un altro, come affermavo una quindicina di anni fa, quando la UIL VVF fece sua la battaglia per il regime contrattuale pubblicistico, lo chiamassero come vogliono ma diano a Cesare quel che è di Cesare, soldi e dignità, che in Italia e nel modo occidentale sembrano equivalersi. 
Valorizzazione delle professionalità e retribuzioni consone, in qualsiasi comparto ed in qualsivoglia Ministero, mantenendo il regime di diritto pubblico. Troviamo i fondi ed induciamo la politica ad utilizzarli per traguardare questi obiettivi, la UIL PA VVF deve andare oltre e non fossilizzarsi su schematismi a difesa dei propri concetti contro le posizioni di altri; chiediamo la condivisione, auspichiamo le convergenze sindacali ma in caso contrario dobbiamo andare per la nostra strada, imperterriti, se la base, ogni tanto ci si dimentica che è quella che conta, sosterrà le nostre proposte raccoglieremo comunque ulteriori consensi che rafforzerebbero, a prescindere dal pensiero altrui, il nostro movimento.
Il vero slogan non dovrebbe essere: vogliamo il comparto sicurezza! Vogliamo il comparto astronauti! La verità è questa! No, è quella! etc. Ma, piuttosto, vorremmo, perché confacenti al servizio che svolgiamo:
RETRIBUZIONI CONSONE E DIGNITA’ PROFESSIONALE
La UIL PA VVF Napoli svolgerà una pressante azione verso la struttura nazionale per affrontare i nodi sopra esposti; le responsabilità del fare sindacato a livello centrale sono dirimenti per tutte le realtà provinciali, si pensi ai passaggi di qualifica o alla formazione, il baricentro decisionale è Roma ed è in quei palazzi che si deve tentare di riportare riscontri e serenità sui territori, oltre a ciò risulta quanto mai necessario restituire elementi di prospettiva ai lavoratori, l’unico sindacato che può “rivitalizzare” e ridare spinta ideologica in maniera pragmatica e progressista siamo noi, la UIL Vigili del fuoco.
Un buon 2013 a tutti.

lunedì 24 dicembre 2012

BUON NATALE

A nome mio e del Coordinamento provinciale UIL PA Vigili del fuoco Napoli, Auguro a tutti i colleghi ed alle loro famiglie di trascorrere in serenità le festività natalizie.
Il blog vive un momento di fermo che si risolverà a breve con un post dedicato al rendiconto dei fatti che hanno riguardato la categoria nell'anno che sta terminando con la presenza inquietante di soggetti politici e sindacali che si presentano con la bacchetta magica dimenticando rispettivamente i guai che hanno compiuto e i traguardi che non hanno mai raggiunto pur presentandosi come i salvatori della patria ed addossando sempre agli altri i loro fallimenti.
Saluti a tutti e di nuovo Auguri.

venerdì 16 novembre 2012

COSUCCE ?

Tante cose avrebbero bisogno di una aggiustatina; tra le tante, forse troppe, meritano sicura attenzione con conseguente rivisitazione, i criteri di selezione dei discenti per i corsi di formazione. 
Napoli, come quasi tutti i Comandi grandi, ha un notevole gap che provoca il "fermo" a colleghi che raggiungono anche i 10 anni di servizio; di questo passo è ovvio che non si riuscirà mai a recuperare in modo da avere le necessarie settimane per raggiungere un punteggio adeguato per i passaggi di qualifica.
Bisogna intervenire e farlo in tempi brevi, facendo scelte coraggiose che privilegino chi non arriva alle 5 settimane pur avendo una discreta anzianità in ruolo. Apriremo un confronto con le altre OO.SS. anch'esse convinte su un necessario intervento, a partire da quella paradossale e sciagurata regola che non ha più senso; mi riferisco al fatto che chi non frequenta corsi da almeno 4 anni possa, in esubero, sopravanzare un pari qualifica con meno corsi, un assurdità che poteva andar bene tempo addietro e che adesso si rileva una norma oltraggiosa per colleghi che non hanno possibilità di partecipare alla formazione.
Altra richiesta che abbiamo fatto all'Amministrazione si riferisce a quei servizi di vigilanza che prevedono l'espletamento di un maggior numero di ore rispetto a quelle che poi saranno pagate, perlopiù si riconducono alle attività sportive, San Paolo ed altri stadi.
Come al solito vi informerò sugli sviluppi.

mercoledì 14 novembre 2012

UNA BUONA NOTIZIA


Finalmente una buona notizia per tanti ragazzi e non solo, che attendono di essere assunti nelle Forze Armate, di Polizia e nei Vigili del fuoco. 
E' stato presentato, dai relatori, un emendamento alla legge di stabilità che aumenta le percentuali previste per il turn over con la possibilità di assumere, per il 2013, fino al 50% della quota prestabilita, mentre la legge sulla spending review imponeva un limite del 20%. 
Anche per il 2014, secondo la proposta di modifica, è previsto il 50%, mentre per il 2015 c'è un aumento al 70% della quota.
Le risorse necessarie, 10 milioni di euro ogni anno, saranno garantite da risparmi interni alle amministrazioni e da un fondo aggiuntivo (dovrebbero essere presentati dei sub-emendamenti per finanziarlo).
Meglio di prima quindi, speriamo che il tutto sia confermato in sede di approvazione.

martedì 13 novembre 2012

AUDITE, AUDITE

A seguito dell'atteggiamento tenuto dal ministro fornero nell'audizione delle commissioni parlamentari relativa alla tematica previdenziale dei VVF, FFOO ed FFAA, abbiamo sollecitato l'intervento della UIL Nazionale che ha predisposto ed inviato la seguente nota:

RICHIESTA AUDIZIONE UIL VVF

mercoledì 7 novembre 2012

mercoledì 31 ottobre 2012

ABBIAMO PERSO TEMPO (disse Monti). ANCHE NOI (risposero i sindacati).

Non restituiranno il 2,5% sottratto illecitamente ma ritorneranno al regime di TFS maggiormente favorevole per i lavoratori del comparto pubblico; nulla muta per coloro che sono stati assunti dopo il 01/01/2001 che restano in regime di TFR (ingiustamente ed il Sindacato dovrebbe occuparsene legalmente).
Il Governo ha perso tempo. Per maggiori approfondimenti vai ai seguenti link:

TFR - TFS

La riforma previdenziale non muta la sostanza per i lavoratori del Corpo, penalizzazioni e solo penalizzazioni. Quando i Sindacati nazionali vorranno fare sul serio ce lo faranno sapere. 
Compresa la UIL VVF a cui il Coordinamento Napoli ha inviato, qualche settimana fa, una riflessione sulla tematica relativa alla emanazione, da parte del Dipartimento, di una POS riguardante gli interventi in presenza di amianto. Il lavoro affronta le tematiche "tecniche" in maniera, secondo me, limitata senza peraltro addentrarsi nelle specifiche giuridiche a salvaguardia  dei lavoratori cosiddetti "esposti".
In relazione all'argomento prospettato la UIL VVF Napoli attende ancora un cenno dal Nazionale.
Pur riconoscendo, e ci mancherebbe altro, che il Sindacato resta un presidio assolutamente necessario per ostacolare il processo distruttivo delle categorie pubbliche ritengo doveroso richiamare l'attenzione su problemi seri che vanno affrontati con una strategia a tutto campo che non escluda il ricorso alle vie legali.
Poi se si perde, si perde .., ma è inaccettabile che la sconfitta sia considerata un fattore a prescindere o che le osticità, sicuramente presenti in materie cosi delicate e farraginose, impediscano in maniera aprioristica che siano affrontate vertenze forse ritenute troppo difficili. 



mercoledì 24 ottobre 2012

UN PO' DI RESPIRO

La UIL VVF Napoli assieme alla FNS CISL è stata presente, unitamente alle OO.SS. del comparto sicurezza e finanche esponenti della Guardia di finanza, presso la Presidenza della Regione Campania, cosi come avvenuto in tutti i capoluoghi di provincia del Paese, mentre a Roma si è manifestato sotto Palazzo Chigi e si è riusciti ad ottenere un breve incontro con il Presidente Monti che ha assunto l'impegno di verificare ed approfondire le tematiche di interesse per le categorie coinvolte.
Un tangibile risultato è lo slittamento del decreto già preparato dalla Fornero per penalizzare le forze di sicurezza e soccorso della Nazione relativamente alla questione previdenziale, staremo a vedere quali modifiche si apporteranno alla norma.
Intanto verifichiamo che sul sito di un sindacato autonomo VVF si da notizia dei primi risultati raggiunti grazie alla mobilitazione delle OO.SS. partecipanti; oltre a questo la nota contiene un riferimento, ovviamente teso al marketing sindacale (per carità, è legittimo), in cui si sottolinea la costante presenza di tal sindacato sostenendo, in maniera generica, l'assenza di altri senza citare alcuno e, quindi, potenzialmente tutti; il documento è accompagnato da una foto che ritrae un signore, che presumo essere il responsabile della O.S. autonoma, che da la mano a Monti mentre alle sue spalle vi è un autorevole esponente della UIL Vigili del fuoco, peraltro appartenente al Comando di Napoli, il già famoso Peppe Saccoccia.
Quindi qualcun'altro c'era, a meno che l'amico Peppe non abbia cambiato sindacato.
p.s. - non vi è vena polemica però leggere la nota e vedere che è smentita dalla foto mi ha fatto sorridere, naturalmente non tutti i colleghi conoscono Peppe Saccoccia ... 
Oppure si ?

venerdì 19 ottobre 2012

QUESTIONE TFR: DUE ........ COSI'

E' probabile che la diffida, laddove fosse assolutamente necessaria, possa essere collettiva per mano UIL mediante un solo testo dedicato a cui allegare la raccolta firme dei colleghi, quindi dovrò rimettere allegati e notizie sulla posta interna comando sezione sindacati casella UIL; pazienza.
Nel frattempo chi legge il blog potrebbe dare una mano fornendo quest'ultima indicazione. Grazie

domenica 14 ottobre 2012

TFR - TRATTENUTA ILLEGITTIMA. LA UIL VINCE. MA LO STATO PAGHERA?

L'alta Corte si è espressa e, tra le altre cose, ha dichiarato non legittima la ormai famosa ritenuta del 2,50% sul TFR/TFS; come UIL abbiamo già predisposto un modulo da utilizzare all'uopo per chiedere il blocco della trattenuta e la restituzione delle somme sottratte, resta inteso che successivamente, nel caso lo Stato non voglia capire, dovremo agire per le vie legali. Per quanto concerne le modalità di distribuzione del modello ci organizzeremo in segreteria UIL VVF, per la spedizione ogni singolo collega provvederà in merito poiché è presumibile che sia meglio inviare una raccomandata A/R.
In attesa di vedere i fatti (soldini), plaudiamo comunque alla brillante iniziativa della UIL PA che nonostante le critiche e le denigrazioni delle altre OO.SS. ha tirato avanti convinta delle proprie azioni.
Segue il link con la sentenza.

giovedì 11 ottobre 2012

AMIANTO

Dopo la nota della UIL VVF Napoli l'amministrazione ha convocato codesta O.S. per discutere nel merito di quanto contenuto in una POS (procedura di intervento), stilata da un gruppo di lavoro nazionale e relativa all'attuazione di standard operativi da effettuare su eventi coinvolgenti la pericolosa sostanza.
In verità l'OdG era pronto per l'emanazione, il nostro intervento ne ha provocato una momentanea sospensione per addivenire ad un protocollo che miri esclusivamente alla tutela dei lavoratori evitando un carico di lavoro estraneo alle nostre competenze istituzionali nonché, aspetto importantissimo, alla verifica della liceità giuridica (sicurezza e salute in primis), del lavoro prodotto a livello centrale.
Martedì la discussione, vi farò sapere.

domenica 30 settembre 2012

SPENDING SEMPRE DI PIU'

E' ormai palese, bisogna ridimensionare (affossare), il Corpo nazionale.
Le spinte politiche si fanno sempre più pressanti ed a pagarne (in tutti i sensi), le conseguenze, sono i lavoratori ed i cittadini, ovviamente gli operatori vedono diminuire le tutele e le retribuzioni mentre i secondi ottengono un servizio sempre più legato al sacrificio dei primi.
Mentre il Corpo subisce tagli a destra ed a manca si continua imperterriti a sprecare risorse che potrebbero essere sfruttate per migliorare il servizio, avere nuove assunzioni e trovare anche qualcosina che "aiuti" la desolante retribuzione dei Vigili del fuoco.
Dove sono i soldi? Molti nella componente volontaria a richiamo (discontinui).
Il costo, solo per il pagamento del servizio reso, escluse quindi visite mediche divise etc., si aggirerebbe intorno ai 140.000.000,00 per anno.
La butto lì, se fosse prevista la ferma breve nel Corpo nazionale ad un costo mensile retributivo lordo di 700,00 per unità (a breve la paga dei militari in vfp sarà rivista al ribasso),  si potrebbero avere in servizio "continuo" più di 5000 Vigili del fuoco "temporanei" con soli  45.000.000,00 di euro, ne resterebbero 95 di milioni, anzi, molti di più visto che si eviterebbe di spendere danaro per il rinnovo delle visite periodiche per molte più unità. Di nuovo giovani entusiasti e ben formati al posto di tanti precari, molti ultra-trentenni e passa che purtroppo affidano il loro futuro al sogno di una stabilizzazione che non arriverà mai.
Tanti ragazzi, tanti figli, che avrebbero possibilità ben maggiori di entrare in servizio effettivo.
p.s. - secondo alcuni la retribuzione lorda annua riferita al costo unitario per discontinuo supererebbe quella di un permanente.  

lunedì 24 settembre 2012

SE NON BUS NON ENTRI .....


E Gennaro riprova a bussare alla porta dei potenti, pubblichiamo la nota inviata al Segretario generale del PDL dal nostro collega Liardo

"Oggetto:libero  transito sui mezzi pubblici per il personale vigile del fuoco.
Egregio onorevole Angelino Alfano
Sono un vigile del fuoco che svolge servizio a Napoli e da pochi giorni abbiamo appreso dal nostro sindacato che il consiglio regionale campano ha rigettato l'emendamento per quanto riguarda il libero transito sui mezzi pubblici per il personale vigile del fuoco, mentre è attivo per tutto il personale appartenente alle forze dell'ordine.
Francamente stupiti da questa discriminazione per il corpo nazionale, ho deciso di scrivere anche al presidente del consiglio regionale Romano Paolo, il quale non ci ha ancora fornito spiegazioni in merito. Sappiamo bene l'importanza che ricopre il corpo nazionale vigili del fuoco, e tutte le istituzioni ci hanno sempre ammirato per il lavoro svolto con grande professionalità e capacità. Ricordo che a tutt'oggi è ancora in vigore l'art.16 della legge 13/05/1961 n. 469 che specifica il libero transito in servizio per gli appartenenti al corpo nazionale.
Allora ci chiediamo come può la regione scavalcare una legge dello stato mai abolita??? E poi perché questa differenza con le forze dell'ordine?
A tal proposito le allego la lista dei contrari e favorevoli e si può notare come tutto il centro destra ci abbia dato voto contrario.
Questo comportamento per niente equo, ci farà ricordare saggiamente di chi ci rispetta e valorizza i vigili del fuoco e non di chi ci ha voluto mettere da parte!!! Per questi motivi di sicuro sapremo come muoverci per le prossime elezioni politiche, regionali e comunali.
Sicuri di una vostra gradita risposta le porgiamo distinti saluti".

sabato 22 settembre 2012

I NOSTRI DIPENDENTI alias GLI STIPENDIATI DALLA E DELLA POLITICA

L'amico e collega Gennaro Liardo, con il quale la UIL VVF Napoli concorda pienamente, ha voluto indirizzare questo breve testo ai politici della Regione Campania:
"Egregio consiglio regionale
Salve sono un vigile del fuoco e da pochi giorni ho appreso la notizia del rigetto del consiglio regionale, per l'approvazione dei liberi transiti sui mezzi pubblici, cosi com'è per le forze dell'ordine, presentata dal consigliere Marciano.
Con grande amarezza e delusione ho appreso la notizia dal nostro sindacato del rigetto, e da subito mi sono attivato per la divulgazione ai colleghi, i quali si sono sentiti discriminati da detta decisione del consiglio regionale.
Questo comportamento non è stato per niente equo rispetto alle forze di polizia, non capiamo questa discriminazione, ma sappiamo dirvi come per le prossime elezioni i vigili del fuoco della Campania si muoveranno a tal proposito.
Ci ricorderemo saggiamente di chi ci rispetta e valorizza il nostro corpo e non di chi ha voluto metterci da parte!!!"
Caro Gennaro, il termine "egregio" non lo meritavano coloro i quali hanno votato NO all'emendamento che includeva anche i Vigili del fuoco tra i beneficiari delle prerogative relative all'uso del trasporto pubblico; di seguito i loro nominativi che, come Tu hai ricordato, appartengono tutti al centro destra; alle prossime elezioni, per chi non voterà il Movimento 5 stelle, almeno si ricordi di questo episodio per indirizzare al meglio (si fa per dire ..), il proprio voto:
AMENTE M., AVETA C., BALDI G., COBELLIS L., CONSOLI A.G., D'ANGELO B.M., DE SIANO D., FOGLIA P., FORTUNATO G., GIACOBBE P., GRIMALDI M., IACOLARE B., IANNICIELLO M., LONGO E., MAISTO G.P., MARINO A., MARTUSCIELLO F., MOCERINO C., NAPPI F.V., NAPPI S., NOCERA G., NUGNES D., PAOLINO M., RAIA P., ROMANO P., RUGGIERO A., SALVATORE G., SCALZI L., SCHIFONE L., SOMMESE C., ZECCHINO E.
Il centro destra alle elezioni era rappresentato dai seguenti partiti: PDL, UDC, MPA, NOI SUD, UDEUR, LA DESTRA, ALLEANZA DI POPOLO, PSI.


giovedì 20 settembre 2012

TAGLI E RITAGLI

Anche la sanità militare non sfugge alla razionalizzazione della spesa, di seguito la nota inviata dalla UIL VVF Nazionale assieme al resoconto della riunione di ieri 19/09.

OSPEDALI MILITARI

ESITO RIUNIONE 19/09

martedì 18 settembre 2012

NEWS COMANDO - informazione al personale


"di seguito l'informazione relativa allo stato di agitazione; copia della stessa è visionabile nelle cartelle postali della posta interna Comando alla voce "Sindacati"

Napoli, 18/09/2012

FP CGIL - FNS CISL - UIL PA
COORDINAMENTI E SEGRETERIA VVF NAPOLI

COMUNICATO AL PERSONALE
In data 10 Settembre 2012 si è tenuta la prevista riunione di conciliazione alla presenza del Direttore Regionale, Ing. Parisi, delegato del Capo del Corpo, del Comandante Provinciale VVF Napoli, Ing. Fricano, dei rappresentanti di FP CGIL, FNS CISL e UIL PA, a seguito dello stato di agitazione proclamato dalle scriventi in data 01 Agosto 2012 ed inerente alla liquidazione dei servizi a pagamento.
Dagli interventi del Direttore Regionale e del Comandante Provinciale, si evincevano le difficoltà dell’Amministrazione a far fronte ad una situazione che per i lavoratori è diventata insostenibile.
Si veniva rassicurati sui prossimi pagamenti relativi ai servizi presso il Palazzo di Giustizia e lo Stadio S.Paolo, e riferiti ai mesi 01-02-03-04 del 2012.
Sul cedolino di settembre verranno liquidati i mesi di gennaio e febbraio, mentre su quello di ottobre saranno liquidati i suddetti servizi relativi a marzo ed aprile 2012.
Le perplessità sono invece riferite alla liquidazione dei servizi svolti presso talune attività, quali, ad esempio, il Teatro di S. Carlo.
Riguardo a quest’ultimo, l’Ing. Parisi comunicava che avrebbe investito della problematica l’Amministrazione centrale, chiedendo un intervento ad hoc per tale attività.
Abbiamo richiesto in merito, che l’Amministrazione investisse della problematica anche l’organo prefettizio, allo scopo di farsi promotore di un incontro con la sovrintendenza del Teatro in questione.
Altro tema affrontato, e per il quale non si sono avute risposte concrete, è stato quello della campagna AIB 2010 e dei servizi ex 626, per i quali il personale è in attesa di liquidazione da ormai troppo tempo.
Sul tavolo è stata fortemente ribadita la questione della trasparenza dei cedolini relativi ai pagamenti dei servizi effettuati, richiedendo con veemenza che gli stessi siano dettagliati riguardo alla tipologia di servizio espletato ed al numero di ore lavorate.
Le OO.SS. hanno sollecitato un intervento celere dell’Amministrazione tale da prevedere la possibilità di separare la richiesta dei servizi dal versamento a carico degli esercenti, consentendo in tal modo il pagamento delle prestazioni rese, in tempi accettabili.
Alla luce delle parziali e non continuative soluzioni alle problematiche portate sul tavolo dalle OO.SS., le stesse si dichiarano non soddisfatte, per cui, dando seguito allo stato di agitazione, si ripropongono di adire livelli superiori.


                FP CGIL                         FNS CISL                                 UIL PA
     Giuseppe SCUOTTO              Pietro MELE                      Carmine CRISTIANO

sabato 15 settembre 2012

PENSIONI (nemmeno bed & breakfast)

La questione continua, cosi come l'impegno sindacale da parte di Vigili del fuoco e Polizie, al momento è ancora incerto il risultato. Ovviamente la politica è con noi, il governo non proprio. 
Ma in Parlamento non votano i politici dei vari schieramenti che presentano mozioni a nostro favore ad ogni minima protesta?
Speriamo che dall'attuale bed & brekfast non si vada a finire in tenda canadese.
Ovviamente il Sindacato cercherà quantomeno di limitare i danni dagli attacchi continui che giungono dai palazzi del potere per ridurre le poche prerogative di cui ancora godiamo. Pochissime in verità, certo che una tematica del genere potrebbe, lo spero, portare in piazza tante divise, per la prima volta potrebbero manifestare assieme tutte le forze preposte alla sicurezza ed al soccorso del Paese, ..... chissà.

martedì 11 settembre 2012

INSISTERE ...

La procedura di raffreddamento non ha, come era prevedibile, sortito gli effetti sperati; la questione è molto delicata, non si può consentire che i Vigili del fuoco aspettino i comodi dei richiedenti per ottenere le spettanze dovute, la UIL, assieme a CGIL e FNS, continuerà la battaglia per sostenere questo fondamentale e dimenticato concetto: i lavoratori devono essere remunerati in tempi congrui e sempre.
Seguirà comunicato congiunto che potrete leggere nella posta interna caselle sindacali del Comando.

giovedì 6 settembre 2012

INADEGUATEZZA DPI, ANDIAMO PIU' IN LA ..

Il Coordinamento nazionale ha inviato una interessante nota ai vertici del Corpo ove, oltre a stigmatizzare la questione legata agli incresciosi accadimenti relativi ai guanti da intervento, sottolinea che i vigili del fuoco sono totalmente soggetti al dlgs 81/08; in precedenza, quando era in vigore il dlgs 626/94, si agiva anche in deroga ai dettami di sicurezza e salute in forza del dovere di intervento stabilito con apposito DM, mentre attualmente non esiste(rebbe) alcuna "libertà" di azione mancando i provvedimenti normativi in materia.
L'auspicio è che la UIL Vigili del fuoco non si limiti a note di spauracchio ma che insista in un cammino legittimato da sacrosante ragioni e che trovi, in assenza di riscontri, le strade, anche giudiziarie, per tutelare i lavoratori del Corpo.
Collegatevi al link sottostante per leggere la nota.

venerdì 10 agosto 2012

SPENDING REVIEW - LA UIL PA VVF SCRIVE A MONTI

Ulteriore nota al Governo ed al Dipartimento per sottolineare i disagi del Corpo.
Tante note che però non fanno musica, pur plaudendo all'impegno del Coordinamento nazionale è opportuno ricordare che non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire e quindi se effettivamente la musica sarà sempre la stessa si dovrà pensare a differenti metodi di sollecitazione sindacale.
Di seguito il link citato.

mercoledì 1 agosto 2012

QUALCOSA DI NUOVO SOTTO IL SOLE ...... NIENTE DI CHE ....

Come accennato nel precedente post le OO.SS. confederali dei Vigili del fuoco di Napoli hanno dichiarato lo stato di agitazione e chiesto la prevista procedura di conciliazione per le problematiche relative ai mancati e/o ritardati pagamenti delle prestazioni rese per servizi a pagamento, se non vi saranno novità è intenzione del Sindacato arrivare anche allo sciopero per smuovere questa vergognosa ed inaccettabile prassi di scaricare sui lavoratori le inadempienze dei richiedenti o le eventuali inefficienze dei preposti.
Intanto dal centro giungono una nota riassuntiva delle riunioni di questi giorni, una circolare per il concorso a CR; i bandi per il concorso a CS, nonché i regolamenti per i concorsi per il ruolo Ispettori /Sostituti; una nota chiarificatrice per le patenti ed una informativa che rimanda a settembre il pagamento degli assegni perequativi per le promozioni orizzontali etc.; sotto trovate i link di riferimento.
CONCORSO CAPO SQUADRA

lunedì 30 luglio 2012

DAL COMANDO

In mattinata odierna si è tenuta una riunione vertente sul servizio di guardia dei funzionari del Comando di Napoli, sia chiaro che la stessa aveva come oggetto della discussione l'aspetto relativo alla turnazione degli stessi e non quello più importante, perlomeno dal mio punto di vista, concernente la "qualità" del servizio reso a supporto delle squadre operative, ovviamente lo si farà successivamente; un unico appunto in tale direzione l'ho sollevato per chiedere il ripristino del sistema che consentiva ai CCS di lasciare traccia verificabile delle richieste avanzate al funzionario di guardia mediante apposito software e password personale, ebbene con sorpresa ho verificato che il pressing in tema svolto dalla UIL VVF Napoli  avrà riscontro, il Dirigente ha comunicato che vi sarà di nuovo la suddetta possibilità tramite la posta interna, quando pronti sarà emanata apposita disposizione. Per quel che concerne l'oggetto del confronto seguirà OdG relativo alle variazione delle turnazioni e degli assetti del servizio di guardia.
Altro argomento, tra varie ed eventuali, è stato quello delle problematiche degli affitti delle sedi e della spending review che obbliga i Comandi a verificare la possibilità di risparmi di spesa per le locazioni, argomento sicuramente ostico e che dovrà essere affrontato dall'Amministrazione anche tenendo conto delle novità introdotte dal DL sulla razionalizzazione dei costi dello Stato che prevede la reciproca utilizzazione  gratuita degli immobili tra Stato ed Enti locali, fattore che è stato debitamente suggerito ai Dirigenti che dovranno verificare l'impatto delle normative prima di procedere a dismissioni e/o progetti alternativi per le sedi VVF di proprietà di comuni, provincia e regione, per quelle di proprietà privata dovranno essere rivisti i contratti in vigore.
L'ultima e maggiormente sentita questione quella legata alla mancata retribuzione delle prestazione rese per i servizi a pagamento; unanime la protesta sindacale che vedrà un apposito approfondimento delle segreterie CGIL, CISL e UIL VVF locali per assumere decisioni drastiche ed incisive sul tale delicatissimo punto.

lunedì 23 luglio 2012

POLITICA= " SPENDING DI PIU' "

Al link sottostante un interessante documento della UIL riferito ai costi della politica.

studio UIL costi politica

RICORDATE LA STORIA DEL 2,50% TFR etc.?


"riceviamo dalla UIL PA Napoli la seguente nota e restiamo in attesa di ulteriori comunicazioni che, puntualmente, gireremo all'attenzione degli iscritti e dei lavoratori"

Prot. N. PC/2012- Napoli, 20 luglio ’12
COMUNICATO URGENTE
OGGETTO: RITENUTA DEL 2,5% SULL’80% DELLA RETRIBUZIONE PREVISTA DALL’ART. 37 DEL D.P.R. N. 1092 DEL 1973 – T.F.R./TFS.
Con la presente, si comunica che la Segreteria Nazionale della UIL PA , nel mese di febbraio del c.a., ha invitato tutti i lavoratori a presentare una formale diffida all’Amministrazione di appartenenza per la cessazione della ritenuta del 2,5% sull’80% della retribuzione, in quanto considerata illegittima.
A seguito dei numerosissimi atti di diffida il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha risposto che la disposizione citata dall’art. 12, comma 10, del d.l. 78/2010 non avrebbe modificato la natura giuridica dell’indennità di buonuscita, ma si sarebbe limitata a disciplinare diversamente il computo delle quote relative alle annualità successive al 2010.
La UIL PA, come già riferito a tutti i lavoratori in data 13 Marzo 2012, per effetto del transito dal sistema pubblicistico della indennità di buonuscita a quello privatistico del TFR, al fine di parificare il trattamento dei dipendenti pubblici con quelli privati - nei cui confronti non è prevista alcuna ritenuta quale corrispettivo dell’accantonamento del TFR - ha comunicato che in caso di risposta negativa delle amministrazioni avrebbe promosso “cause pilota in tutto il territorio nazionale”.
La UIL PA ha quindi attivato una decina di ricorsi facendosi carico completamente delle spese relative (legali e processuali) nella ipotesi di soccombenza.
Si resta, quindi, in attesa di conoscere l’esito dei ricorsi pilota che mirano a far dichiarare dal giudice ordinario e/o dalla Corte Costituzionale in via incidentale, l’illegittimità della interpretazione dell’art. 12, co. 10, del D.L. 78/2010, prima di avviare in forma generalizzata i ricorsi davanti ai giudici ordinari territorialmente competenti.
SI RASSICURANO TUTTI GLI ISCRITTI CHE IL RICORSO DE QUO SARA’ COMPLETAMENTE
GRATUITO.
Il Segretario Generale
Paolo Cesarano

martedì 17 luglio 2012

A TANTI PIACCIONO I MARI ED A POCHI I MONTI ...

La spending review, in assenza di passi indietro richiesti da UILVVF, CGIL ed FNS, ridurrà drasticamente gli organici del Corpo già ridotti all'osso da carenze mai sanate; intanto vanno avanti i lavori parlamentari di conversione del DL recante misure per il Corpo nazionale tra le quali quelle relative ai passaggi di qualifica "accelerati", rispetto a tale provvedimento risultano accolti pochi emendamenti tra i tanti presentati; uno concerne la proroga al dicembre 2014 delle graduatorie di stabilizzazione e quella del recente concorso pubblico ad 814 VVF, poi vi è una norma che estende anche al personale volontario le prerogative previste in caso di infortuni/decessi durante l'attività operativa, un'altro che riassegna al Corpo per le attività di formazione gli introiti derivanti dalle abilitazioni per le aviosuperfici, ed ancora una norma per affidare ai VVF il coordinamento della flotta aerea della protezione civile a partire dal gennaio 2013, in ultimo si reintroducono anche per i VVF le percentuali previste in precedenza per le pensioni privilegiate "scippate", a suo tempo dal Brunetta. Per ora questo è!
Vedremo se vi saranno ulteriori novità. Intanto, fermo restando la necessità di andare avanti, i passaggi di qualifica a CR determineranno un ulteriore "fermo biologico"; purtroppo la vecchia e condivisa proposta della UIL VVF per il passaggio a ruolo aperto da CS a CR non ha trovato le condivisioni politiche auspicate per le ovvie motivazioni economiche anche se sarebbe bastato "poco" per determinare un legittimo passaggio automatico per una qualifica che proviene da un unico ed unificato ruolo.

sabato 7 luglio 2012

Post senza titolo per contribuire alla limitazione della spesa italiana. 
Aspettavo chiarimenti sulla spending review per informare i lettori circa le novità riguardanti il nostro settore ma, a parte le esclusioni dalle riduzioni degli organici, delle auto e gli ovvi risparmi di gestione, non è ancora  possibile "intuire" se la limitazioni alle assunzioni riguarderanno anche il Corpo nazionale; spero di no ma credo di si.
Ci leggiamo tra una decina di giorni. Saluti e buon mare a tutti.

venerdì 29 giugno 2012

UILVVF: dal COMANDO

Dopo la nota della UIL VVF Napoli riguardante la carenza di guanti da intervento il Comando ha provveduto a ritirarne un centinaio di paia dai magazzini centrale; visto il numero esiguo il problema sicuramente si ripresenterà ed a tal proposito, i DPI non devono mai mancare, abbiamo passato la nota alla UIL VVF Nazionale per sollevare la questione ai vertici del Corpo. 
Attendiamo anche risposta all'eventualità di operare non muniti dei previsti DPI. 
In tal caso un infortunio sarebbe negligenza? Colpa del datore di lavoro, o di chi? Attendiamo pazienti .....
Anche per i ritardi nei pagamenti delle vigilanza si è mosso qualcosina, una unità è stata assegnata per velocizzare l'inserimento dei dati e sembra che anche dal punto di vista burocratico vi sia la volontà di fornire riscontri positivi. Anche in questo caso giusta attesa senza mollare, anzi, nel caso proseguano con il non pagare i lavoratori o farlo in ritardo è intenzione della UIL VVF Napoli arrivare anche allo sciopero.

mercoledì 27 giugno 2012

GLI INSANI DUBBI ......

Bene, la situazione degli avanzamenti sembra sbloccata ma ..... andiamo per GRADI (!?)

La norma è un decreto legge, quindi per divenire pienamente operante deve essere convertita in legge.
E SE CADE IL GOVERNO ?
Essa prevede tutta una serie di deroghe per ovviare alla situazione attuale.
SIAMO SICURI CHE IL MINISTERO ABBIA AGITO GIURIDICAMENTE BENE ?
Se cosi non fosse e le penalizzazioni per il personale che ha "goduto" del sistema 60-40% fossero serie.
VI E' UNA REMOTA POSSIBILITA' CHE COSTORO SI INCAZZINO E RICORRANO ?

Speriamo si muovano in fretta e che le mie INSANE PERPLESSITA' siano totalmente infondate.

QUELLI REALI SONO QUESTI (forse)

Non troppo lontano, anche se per la UIL PA VVF mancherebbero all'appello circa 400 posti a CS, collegatevi al link sottostante per leggere il comunicato della UIL.
UIL VVF PASSAGGI CR CS etc.

Approfitto per chiarire che, come previsto dal dlgs 217/05, solo i CSE con 5 anni nella qualifica possono partecipare ai concorsi per CR nella modalità 60%, quella che sarà utilizzata per tutti i posti disponibili e che  l'inquadramento avvenuto all'epoca pone la stessa decorrenza per tutti i CSE al 01/01/2006, quindi scatta la clausola di salvaguardia che consente di valutare l'anzianità nella qualifica prima dell'entrata in vigore del citato decreto legislativo. Per farla breve, basta considerare coloro che al 2002 erano già CS e che quindi al 2007 hanno compiuto i previsti anni nella qualifica e cosi via per le decorrenze successive.

CHE FACCIO ? DO I NUMERI ?!

Tra tante peripezie il salto giuridico all'indietro dovrebbe comunque fornire una risposta ai tanti colleghi che meritano il passaggio di qualifica a prescindere dai se e dai ma; fermo restando il personale e non sindacale convincimento che relativamente a determinate decorrenze era utile e sensato lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi effettuati, spero che il tutto si sblocchi e si abbandoni la gabbia legale nella quale ci si è cacciati per le irresponsabilità e la dabbenaggine di alcuni funzionari del Dipartimento che, per chi non lo sapesse, sono stati tutti allontanati dagli incarichi ricoperti, ma ormai il danno è stato compiuto.
Ed ora, visto che tanti sindacalisti li danno ogni giorno, per uno mi ci metto anch'io e provo a dare i numeri:
CCR - circa 2000 decina in più o in meno in totale per le decorrenze 2007, 2008, 2009, 2010, 2011, 2012.
CCS - circa 3200 decina in più o in meno in totale per le decorrenze 2009, 2010, 2011, 2012. 
E' chiaro che sono cifre derivanti da calcoli personali, vedremo se poi si avvicineranno alla realtà.
Ricordo a tutti che le graduatorie saranno ex novo e stilate tenendo conto dell'anzianità e dei titoli posseduti, (corsi di formazione, diploma).
Appena ci saranno notizie dettagliate in merito alla questione vi farò sapere. Saluti.

lunedì 25 giugno 2012

SERVIZI A PAGAMENTO: lavoriamo per il Ministero Interno o per i richiedenti?

Sollecitata da vari Coordinamenti provinciali, compreso quello di Napoli che ha inviato apposita nota al Comando, la struttura nazionale della UIL PA Vigili del fuoco ha inoltrato una interessante lettera al dipartimento per sollecitare la soluzione delle tempistiche legate alla corresponsione delle prestazioni svolte dai lavoratori nei servizi di vigilanza, sicurezza lavoro etc.
Ringraziando il Coordinamento nazionale vi rimandiamo al link sottostante per la lettura del documento.

PENSIONI, LA UIL VVF RIGETTA LE PROPOSTE

La delicata questione assume aspetti paradossali, la posizione della UIL VVF la potrete leggere collegandovi al link a fine pagina; contiene dei riferimenti interessanti concernenti non solo gli aspetti previdenziali ma quelli connessi all'età fino alla quale è possibile svolgere la nostra professione. La UIL VVF quindi rilancia: volete aumentare l'età pensionabile? Fatelo pure ma a questo punto non è più rinviabile fissare dei limiti di età per lo svolgimento dell'attività di soccorso ...................
questione previdenziale

giovedì 21 giugno 2012

CAPI REPARTO/CAPI SQUADRA; SI VA AVANTI CON UN GRANDE SALTO ALL'INDIETRO !?


Stralcio da: DECRETO-LEGGE 20 giugno 2012 , n. 79 - Misure urgenti per garantire la sicurezza dei cittadini, per assicurare la funzionalita' del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e di altre strutture dell'Amministrazione dell'interno, nonche' in materia di Fondo nazionale per il Servizio civile.

Art. 3
Procedure straordinarie per l'accesso alle qualifiche di capo squadra e di capo reparto del Corpo nazionale dei vigili del fuoco
1. Alla copertura dei posti di capo squadra nel ruolo dei capi squadra e dei capi reparto del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, disponibili al 31 dicembre di ciascuno degli anni dal 2008 al 2013, si provvede esclusivamente con le procedure di cui all'articolo 12,comma 1, lettera a), del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217.
La decorrenza giuridica dei posti messi a concorso e' fissata al 1° gennaio dell'anno successivo a quello in cui si e' verificata la disponibilita' e la decorrenza economica al giorno successivo alla data di conclusione del corso di formazione previsto dall'articolo 12 del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217.
2. Alla copertura dei posti di capo reparto nel ruolo dei capi squadra e dei capi reparto del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, disponibili al 31 dicembre di ciascuno degli anni dal 2006 al 2013, si provvede esclusivamente con le procedure di cui all'articolo 16, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217.
La decorrenza giuridica dei posti messi a concorso e' fissata al 1° gennaio dell'anno successivo a quello in cui si e' verificata la disponibilita' e la decorrenza economica al giorno successivo alla data di conclusione del corso di formazione previsto dall'articolo 16 del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217.
3. A seguito dell'avvio delle procedure concorsuali per l'attribuzione della qualifica di capo reparto, un numero corrispondente di posti nella qualifica di capo squadra e' conferito per risulta, ai sensi dell'articolo 14, comma 9, della legge 5 dicembre 1988, n. 521, con decorrenza giuridica dal 1° gennaio dell'anno successivo a quello di decorrenza giuridica del concorso per capo reparto. La decorrenza economica e' fissata al giorno successivo alla data di conclusione del previsto corso di formazione.
4. In sede di prima applicazione, i posti nella qualifica di capo squadra derivanti per risulta dall'espletamento del concorso per l'attribuzione della qualifica di capo reparto con decorrenza giuridica dal 1° gennaio 2007, sono conferiti nella qualifica di capo squadra, con decorrenza giuridica dal 1° gennaio 2009.
5. I requisiti di ammissione e i titoli per la valutazione nelle procedure concorsuali di cui al presente articolo debbono essere posseduti alla data del 31 dicembre dell'anno precedente a quello di decorrenza giuridica dei posti, a qualsiasi titolo, messi a concorso.
Resta fermo il disposto di cui agli articoli 149, comma 6, e 150, comma 7, del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217.
6. Limitatamente alle procedure concorsuali di cui al presente articolo, la durata dei corsi di formazione previsti dagli articoli 12, comma 1, lettera a), e 16, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217, e' ridotta a cinque settimane.
7. Sono abrogati i commi 8 e 9 dell'articolo 10 del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n. 106, e il comma 15 dell'articolo 4 della legge 12 novembre 2011, n. 183.

NEWS COMANDO

UN IN BOCCA AL LUPO ED UN BENVENUTO AI COLLEGHI CCS E VVF CHE, DA IERI I PRIMI E DA DOMANI I SECONDI, SVOLGERANNO SERVIZIO PRESSO IL COMANDO DI NAPOLI.

Sono state inviate, dalla UIL VVF Napoli due note al Comandante, una relativa ai pagamenti dei servizi di vigilanza e l'altra concernente la mancanza di guanti protettivi da intervento; vedremo gli sviluppi nei prossimi giorni. Per il primo argomento è intenzione di questa OS inoltrare solleciti al livello nazionale affinché sia radicalmente modificata la prassi che prevede che i pagamenti delle prestazioni siano subordinati agli introiti dei richiedenti; la logica è molto semplice, noi lavoriamo per il Ministero Interno e non per gli enti e/o aziende che richiedono il servizio e se queste ultime ritardano o non effettuano i pagamenti non devono essere i lavoratori a pagarne le conseguenze.

lunedì 18 giugno 2012

GRAZIE SCIASCIA

“Io ho una certa pratica del mondo; e quella che diciamo l’umanità, e ci riempiamo la bocca a dire umanità, bella parola piena di vento, la divido in cinque categorie: gli uomini, i mezz’uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando) pigliainculo e i quaquaraquà… Pochissimi gli uomini; i mezz’uomini pochi, chè mi contenterei l’umanità si fermasse ai mezz’uomini… E invece no, scende ancor più giù, agli ominicchi: che sono come i bambini che si credono grandi, scimmie che fanno le stesse mosse dei grandi…E ancora più giù: i pigliainculo, che vanno diventando un esercito… E infine i quaquaraquà: che dovrebbero vivere come le anatre nelle pozzanghere, chè la loro vita non ha più senso e più espressione di quella delle anatre …"

(dedicato di cuore alla stragrande maggioranza di colleghi operanti in un settore del Comando, ovviamente solo la parte in grassetto)
p.s. - non scatenate la vostra curiosità si tratta di ambiti ristretti della sede Centrale.
         Quali? Provate ad indovinare.




domenica 17 giugno 2012

NOTA UNITARIA SBLOCCO PROBLEMATICHE RILEVANTI


CGIL - FNS - UIL
COORDINAMENTI VVF E FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA SICUREZZA 
         Roma 15 Giugno 2012

GRANDE RISULTATO  
DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI  
DI CGIL-CISL-UIL VIGILI DEL FUOCO 

Care Colleghe Cari Colleghi,
la proclamazione dello sciopero programmato da CGIL-CISL-UIL Vigili del Fuoco ha prodotto gli effetti desiderati: ha indotto in data odierna il Governo ad approvare urgentemente un Decreto legge con il quale vengono disposte le modifiche alla norma attuale sui passaggi straordinari  di qualifica a Capo Squadra e Capo Reparto e che  permetteranno all’Amministrazione VV.F. di emanare in tempi rapidissimi i bandi di concorso per l’avvio dei passaggi di qualifica. 
Inoltre nello stesso Decreto Legge è previsto il recupero del taglio dei 30 milioni di euro/anno portato alle risorse economiche del  CNVVF dal precedente Governo e necessarie ai richiami del personale discontinuo. 
Nello stesso Consiglio dei Ministri di  oggi è stato approvato  il Regolamento sul funzionamento delle Direzioni Regionali dei Vigili del Fuoco.  
Infine, abbiamo avuto notizia  dal Dipartimento che in merito al recupero delle somme economiche pari a 30 milioni di euro/anno dalle  società aeroportuali e finalizzate agli istituti contrattuali del personale VVF. l’Avvocatura Generale dello Stato ha già avviato le procedure del recupero dei crediti presso la Società Aeroporti di Roma invitando contestualmente tutte le Avvocature distrettuali regionali a procedere in tal senso anche verso le altre Società Aeroportuali di competenza territoriale. 
In considerazione dei risultati fin qui ottenuti, attribuibili alla mobilitazione sindacale messa in campo a livello nazionale dai lavoratori e dalle lavoratrici di CGIL-CISL-UIL VVF, di cui altri se ne attribuiranno il merito, riteniamo di sospendere l’iniziativa di sciopero prevista  per il 18 giugno 2012 e rinviarla a data da destinarsi.  
F.P. CGIL NAZIONALE VVF              FED. NAZ. SICUREZZA CISL                 UIL NAZ. VVF
          Mario Mozzetta                                  Pompeo Mannone                               Alessandro Lupo

venerdì 15 giugno 2012

SOSPESO LO SCIOPERO, VEDIAMO SE SONO VERI I RISCONTRI


Cari colleghi,
in attesa del file definitivo vi comunichiamo che la proclamazione dello sciopero programmato da CGIL-CISL-UIL Vigili del Fuoco ha prodotto gli effetti desiderati.
1. L' Approvazione di Decreto legge con il quale vengono disposte le modifiche alla norma attuale sui passaggi straordinari di qualifica a Capo Squadra e Capo Reparto
2. Il recupero del taglio dei 30 milioni di euro/anno portato alle risorse economiche del CNVVF dal precedente Governo e necessarie ai richiami del personale discontinuo.
3. L'attivazione della procedura di ingiunzione per il recupero delle somme economiche pari a 30 milioni di euro/anno dalle società aeroportuali e finalizzate agli istituti contrattuali del personale VVF.
4. L' Approvazione dello schema di decreto relativo alle direzioni regionali.
Riservandoci un' attenta valutazione di tutti i provvedimenti sopraelencati riteniamo -congiuntamente a CGIL e CISL- di rinviare lo sciopero per meglio valutare eventuali ulteriori iniziative a supporto della vertenza e a rimodularne gli obiettivi.
Seguirà comunicato unitario.
Coordinamento Nazionale
UIL PA VVF

martedì 12 giugno 2012

INCONTRO MINISTRO SUI RISPARMI - SINTESI


CGIL - FNS - UIL VVF
COORDINAMENTI VVF E FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA SICUREZZA
Roma, 12 giugno 2012
Alle Strutture Regionali e Provinciali
Loro sedi
Cari colleghi,
nella serata di ieri si è svolto, al Viminale, l’atteso incontro con il Ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri relativamente alla revisione della spesa (Spending review) che dovrebbe interessare anche il Dipartimento dei Vigili del fuoco del soccorso pubblico e della difesa civile.
Il Ministro ci ha rappresentato che i risparmi per il Ministero saranno di 200 milioni di euro modulati nei prossimi 10 anni e che questi non interesseranno le strutture territoriali del Corpo, tenendo a precisare che sarà salvaguardata l’operatività del Corpo evitando qualunque tipo di intervento che possa influire negativamente sulla tempestività d’impiego e quindi sulla tempistica d’intervento.
Certamente il Corpo Nazionale potrebbe essere oggetto di ottimizzazione e razionalizzazione in termini di organizzazione del servizio ma abbiamo rappresentato, a riguardo, che qualunque operazione dovrà passare necessariamente attraverso un serio confronto con le Organizzazioni sindacali.
Il Ministro si è impegnato a farci pervenire, nel corso della settimana corrente, un documento che dovrebbe illustrare il progetto di revisione della spesa relativo al Dipartimento dei Vigili del fuoco, successivamente al quale ci siamo riservati di fargli pervenire, in tempi ristretti, le nostre osservazioni.
Nell’incontro, abbiamo anche rappresentato al Ministro la già critica situazione finanziaria in cui opera il Corpo Nazionale e della necessità di maggiori attenzioni del Dicastero nei confronti dei Vigili del fuoco che sempre sono elogiati e raramente premiati per il loro continuo e quotidiano lavoro in soccorso ed in emergenza.
Per quanto riguarda lo sciopero del 18 giugno prossimo, lo stesso resta confermato in quanto su importanti argomenti oggetto della vertenza quali lo sblocco dei passaggi di qualifica, il recupero delle ingenti risorse economiche dalle Società aeroportuali che stanno comportando il blocco delle misure salariali previste dal contratto di lavoro 2008-2009, la completa insensibilità nel riconoscimento di una professione particolarmente usurante e della specificità lavorativa dei Vigili del fuoco relativamente alla revisione dei requisiti di accesso al sistema pensionistico, etc… non sono state fornite risposte esaustive. 
A tal fine auspichiamo la massima adesione del personale allo sciopero di lunedì prossimo.
Distinti saluti.
F.P. CGIL NAZIONALE VVF FED. NAZ. SICUREZZA CISL UIL NAZIONALE VVF
Mario Mozzetta - Pompeo Mannone - Alessandro Lupo

lunedì 11 giugno 2012

SCIOPERO 18 p.v. - MODALITA'


CGIL - FNS - UIL
COORDINAMENTI VVF E FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA SICUREZZA
Roma lì, 11 giugno 2012
Al Presidente del Consiglio dei Ministri Prof. Mario MONTI; Al Ministro dell’Interno Prefetto Annamaria CANCELLIERI; Al Ministro dell’Economia e delle Finanze Prof. Mario MONTI; Al Ministro del Lavoro, e delle Politiche Sociali Prof.sa Elsa FORNERO; Al Ministro della Pubblica Amministrazione e dell’Innovazione Dott. Filippo PATRONI GRIFFI; Sottosegretario di Stato all’Interno Dott. Giovanni FERRARA; Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e Difesa Civile Prefetto Francesco Paolo TRONCA; Vice Capo Dipartimento Vicario dei Vigili del Fuoco, Soccorso Pubblico e Difesa Civile Capo del Corpo Nazionale VVF Dott. Ing. Alfio PINI; Ufficio per le relazioni sindacali delle PP.AA. Dott. Eugenio GALLOZZI; Ufficio Garanzie e Diritti Sindacali CNVVF Dott. Giuseppe CERRONE; Commissione di Garanzia attuazione Legge 146/90

Oggetto: Sciopero del 18 Giugno 2012 del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco

Facendo seguito alla dichiarazione di sciopero inviata in data 3 Maggio u.s., le scriventi comunicano che, la giornata di sciopero in oggetto indicata, in ragione della peculiarità del servizio, delle caratteristiche organizzative dell’orario di lavoro in turni, e nel rispetto dei servizi minimi essenziali, si articolerà con le seguenti modalità.
• personale operativo turnista dalle ore 10.00 alle ore 14.00
• personale operativo in servizio nelle sedi aeroportuali, dalle ore 10.00 alle ore 14.00;
• personale operativo, amministrativo, informatico, a servizio giornaliero, le ultime due ore della giornata lavorativa.
Sono ESONERATI dallo sciopero il personale della Regione Emilia Romagna e dei Comandi Provinciali di Rovigo e Mantova colpiti dal recente sisma; è esonerato inoltre il personale inviato nelle zone del sisma da altri Comandi Provinciali. Durante l’astensione dal lavoro sarà in ogni caso garantita l’attività di soccorso tecnico urgente alla popolazione .
Distinti saluti.
F.P. CGIL NAZIONALE VVF - FED. NAZ. SICUREZZA CISL -  UIL NAZIONALE VVF
A.Sgrò - M.Mozzetta  - Pompeo Mannone - Alessandro Lupo

La UIL VVF NAPOLI ricorda ai colleghi che lo sciopero non prevede decurtazioni economiche

giovedì 7 giugno 2012

... forse .... SARA' PIU' NERA DELLA MEZZANOTTE ... forse ...

I lavori del Direttivo nazionale UIL PA VVF si sono conclusi oggi; una due giorni intensa di confronti e di proposte che ha visto negli interventi dei vertici del Corpo nazionale, presenti per un saluto, un momento di quelli definiti "topici", un pianto unanime e generalizzato, non ci sono fondi, il momento è difficile, drammatico; insomma un quadro della situazione che definire in negativo è abbastanza complicato visto che gli aggettivi sono quasi finiti. Tali asserzioni hanno scatenato una serie di interventi dei quadri dirigenti della UIL PA VVF nei quali il profilo comune è stato quello di chiedere al Coordinamento nazionale che siano verificate attentamente le cause e concause generanti la disattenzione perenne nei riguardi del Corpo e di non escludere, per il futuro, l'eventuale richiesta di variazione dell'attuale collocazione istituzionale, ovviamente fermo restando il comparto pubblicistico e la perequazione con gli altri appartenenti a corpi dello Stato.
Lo sciopero del 18 p.v. deve essere un segnale forte che dovrà giungere ai vertici politici e tecnici del Corpo, solo dimostrando coesione e credibilità i lavoratori potranno, in futuro, continuare ancora ad esprimere liberamente le proprie opinioni, solo stringendosi attorno ai propri rappresentanti, al Sindacato confederale potranno, potremo, pensare di riuscire a raggiungere i traguardi che tutti ci prefiggiamo.
Naturalmente quanto sopra è giusto un accenno, seppur significativo, dell'articolata e varia discussione che ha toccato vari e pregnanti argomenti.
Appena sarà pubblicato il documento finale non mancherò di pubblicare il link di riferimento.

martedì 5 giugno 2012

PIU' NERA DELLA MEZZANOTTE NON POTRA' ESSERE .... forse

Un miliardo di debiti del Ministero Interno e spending review che sopprimerà prefetture questure e comandi VVF; la riunione in tema è rinviata al giorno 8 c.m. ma sembrerebbe già tutto fatto con il governo intenzionato a non indietreggiare nonostante la delicatezza dei settori coinvolti.

martedì 29 maggio 2012

INIZIATIVE NAZIONALI


CGIL - FNS - UIL
COORDINAMENTI VVF E FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA SICUREZZA 
Roma 28 maggio 2012
Segretari partiti politici 
PDL – PD – UDC – IDV – SEL - LEGA NORD
Presidenti dei Gruppi parlamentari SENATO 
PDL – PD – UDC – IDV – LEGA NORD – MISTO
Presidenti dei Gruppi parlamentari CAMERA 
PDL – PD – UDC – IDV – LEGA NORD – MISTO 
Egregi,
da diversi mesi ormai le Scriventi OO.SS. stanno tentando di contribuire a risolvere tematiche di fondamentale importanza per i Vigili del fuoco e per la garanzia del servizio di soccorso ai cittadini, purtroppo senza riscontri positivi da parte dell’Amministrazione e del Governo. 
Tale situazione ha determinato, in data 9 marzo c.a., la proclamazione dello stato di agitazione della categoria, ed in successione, dello sciopero generale, a causa della mancate risposte volte ad assicurare il servizio al Paese e per migliorare le condizioni dei lavoratori. 
Le problematiche principali, oggetto della vertenza, riguardano sostanzialmente: 
‒ Le difficoltà nell’attuazione dei concorsi per passaggio di qualifica a Capo squadra e Capo reparto la cui carenza raggiunge il 50% dell’organico previsto, situazione questa che sta comportando gravi problemi all’operatività del sistema nazionale di soccorso pubblico, assicurato dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco. 
‒ La controversia con le società aeroportuali, tenute al versamento di 30 ml euro/anno a favore del Dipartimento dei Vigili del Fuoco che sta comportando il blocco di ingenti risorse economiche, necessarie all’attuazione delle misure salariali previste dal contratto di lavoro per il biennio economico 2008/2009. 
‒ La mancata individuazione di specifiche risorse destinate all’assunzione del personale la cui validità delle graduatorie è stata recentemente prorogata al 31.12.2013 
‒ La mancata convocazione di uno specifico tavolo di confronto da parte del Ministero del Lavoro, che manifesta insensibilità nel riconoscimento di una professione particolarmente usurante e della specificità lavorativa dei Vigili del fuoco, in riferimento al regolamento da emanarsi ai sensi dell’art 24 comma 18, della Legge n° 214/2011, inerente la riforma del sistema pensionistico. 
‒ La mancata presentazione e discussione di un progetto complessivo sull’organizzazione del soccorso, per affrontare i problemi prioritari delle dotazioni organiche, delle modifiche dell’Ordinamento del personale e del sistema che regola il volontariato nei Vigili del fuoco. 
‒ La mancata comunicazione preventiva dei progetti di revisione della spesa pubblica nell’ambito della spending review predisposta dal Governo. ‒ Inadeguatezza dei contenuti del D.L. di riforma della Protezione civile anche in merito al mancato passaggio del C.O.A.U. ai Vigili del Fuoco. 
Tutti gli argomenti sopracitati saranno illustrati nell’ambito di una conferenza stampa organizzata dalle scriventi, che si terrà presso l’aula “Pastorelli” del Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Via Genova in Roma, alle ore 10.00 del 30 Maggio 2012, nella stessa è gradita la presenza delle SS.LL. 
Distinti saluti.
F.P. CGIL NAZIONALE VVF -  FED. NAZ. SICUREZZA CISL - UIL NAZ. VVF
M. Mozzetta - Pompeo Mannone - Alessandro Lupo

venerdì 25 maggio 2012

NEWS COMANDO

Al via la mobilità vigili; la decorrenza sarà il 20 giugno, data di arrivo dei colleghi dagli altri comandi, ovviamente l'assegnazione sarà preceduta dai movimenti che interesseranno i vigili già in forza a Napoli, la risultante saranno i posti che andranno ai "nuovi"; in tale data arriveranno anche i CCS di cui al concorso 40% 2008 che troveranno sedi già vacanti, a meno di novità in merito, poiché la mobilità per tale qualifica è già stata effettuata, soltanto i colleghi CCS provvisori potranno richiedere altra sede tra quelle disponibili.

mercoledì 23 maggio 2012

NAZIONALI - LANCI STAMPA


Source: Agi Printed: 12:51 23 May 2012
VIGILI FUOCO: CGIL, CISL E UIL "SERVE PIU' AUTONOMIA FUNZIONALE"

(AGI) - Roma, 23 mag. - Garantire maggiore autonomia funzionale ai vigili del fuoco. E' la richiesta avanzata da Cgil, Cisl e Uil, che per il prossimo 18 giugno hanno gia' indetto uno sciopero generale di categoria per lamentare la carenza di risorse umane ed economiche. "Il governo - scrivono i tre sindacati - ha imposto una revisione dei flussi di spesa pubblica al fine di operare una loro riduzione provvedendo, al contempo, ad una necessaria riorganizzazione che possa condurre alla realizzazione di economie di bilancio; in ragione di cio', stante la particolare importanza dei provvedimenti che verranno assunti, riteniamo necessario avviare un immediato tavolo di confronto tra le parti". (AGI)

(AGI) - Roma, 23 mag. - "Nell'ambito dei criteri di revisione dei programmi di spesa - continuano - occorre necessariamente intervenire sulla capacita' di ottimizzare le risorse mantenendo, al contempo, elevata la capacita' di conseguire gli obiettivi istituzionali e fornire soddisfacenti risposte in tema di soccorso pubblico, protezione civile, sicurezza ed emergenza alla popolazione in un momento fortemente critico della vita sociale ed economica del nostro Paese. In ragione di cio' riteniamo che il raggiungimento di simili finalita' debba precludere ogni intervento che pregiudichi il funzionamento delle strutture territoriali ma impone un forte impulso riorganizzativo delle stesse che consenta uno snellimento dei procedimenti e delle relative funzioni dipartimentali
sostenendo, al contempo, un ampio decentramento funzionale attraverso una forte valorizzazione delle Direzioni regionali e dei Comandi provinciali". (AGI)
(AGI) - Roma, 23 mag. - Per Cgil, Cisl e Uil "l'attuale modello organizzativo del dipartimento e' troppo burocratizzato e necessita, dunque, di un intervento diretto sull'articolazione centrale allo scopo di garantire una maggiore autonomia gestionale del Corpo che si esprima anche attraverso un rapporto con i vertici politici. Tale progetto di revisione dell'apparato centrale consentirebbe il mantenimento di elevati profili di efficienza ed efficacia, nonche' il risparmio di notevoli risorse sia economiche che umane, valorizzando ai livelli piu' alti del Dipartimento il personale direttivo e dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco". (AGI)

REGOLIAMOCI

Dal 6 giugno sarà "attivo" il regolamento di servizio; trattasi di uno strumento che dovrebbe servire a portare maggiore chiarezza circa l'espletamento dei servizi oltre a contenere altri aspetti di sicura incidenza sui comportamenti e sull'agire del personale.
Ovviamente non dimentichiamo che è uno strumento legislativo preparato in Italia, presumo che parecchie cose saranno interpretate in vari modi. 
Sopravviveremo !!?

mercoledì 16 maggio 2012

NEWS COMANDO

Nei prossimi giorni ci saranno delle riunioni tra OO.SS. e Comando vertenti sulla mobilità dei vigili e sul servizio di guardia dei funzionari tecnici.
A parte l'assetto che si darà al dispositivo di soccorso con l'arrivo dei circa 50 "freschi"colleghi, merita attenzione il secondo aspetto; nei fatti si guarderà, purtroppo e nonostante le tante pressioni sindacali in materia, all'orario che i ruoli Ispettori, Sostituti e Direttori dovranno svolgere nell'ambito delle attività di soccorso e non al merito del problema, cioè la qualità del servizio reso da questi ultimi rapportato alla "soddisfazione" dei Capi partenza e non a quella generale.
Secondo il mio punto di vista, che potrebbe anche essere sbagliato, il Corpo nazionale è diretto dai tanti signori Capi partenza (a parte la qualifica), che si fanno il mazzo quotidianamente assumendosi oneri e responsabilità che sicuramente gli competono, ma che altrettanto certamente dovrebbe essere, in molte occasioni, supportata dalle competenze professionali dei funzionari tecnici.
Molto si potrebbe dire sulle effettiva necessità, resta il fatto che il soccorso, anima della mission del Corpo, sembra essere soltanto una vetrina per Dirigenti e Direttivi (oltre che per pochi altri funzionari), allorquando si presenti qualche occasione mediatica, per il resto si resta soli ad affrontare le molteplici problematiche; polizia giudiziaria in primis. Che dire, in tema di spending review (rivisitazione della spesa), si potrebbe fare molto anche su queste tematiche; più Capi reparto/Capi squadra e Vigili che Funzionari. Si dirà: e dov'è il risparmio?
Bè, costiamo di meno e rendiamo di più, almeno per il soccorso. 
Per quanto concerne la prevenzione incendi basterebbe organizzarsi come negli USA o altri Paesi dove un settore è separato dall'altro, compreso il personale; sarebbero tutti contenti, a partire dai funzionari.
Un po come accade con l'Aeronautica militare, ruolo piloti e ruolo genio, ovviamente la carriera apicale è raggiunta dai piloti (operativi-soccorso), mentre il genio (logistica- prevenzione incendi), si ferma a determinati "scalini". Sono solo pensieri e parole in libertà, resta il fatto che i Capi partenza ..........