Non restituiranno il 2,5% sottratto illecitamente ma ritorneranno al regime di TFS maggiormente favorevole per i lavoratori del comparto pubblico; nulla muta per coloro che sono stati assunti dopo il 01/01/2001 che restano in regime di TFR (ingiustamente ed il Sindacato dovrebbe occuparsene legalmente).
Il Governo ha perso tempo. Per maggiori approfondimenti vai ai seguenti link:
La riforma previdenziale non muta la sostanza per i lavoratori del Corpo, penalizzazioni e solo penalizzazioni. Quando i Sindacati nazionali vorranno fare sul serio ce lo faranno sapere.
Compresa la UIL VVF a cui il Coordinamento Napoli ha inviato, qualche settimana fa, una riflessione sulla tematica relativa alla emanazione, da parte del Dipartimento, di una POS riguardante gli interventi in presenza di amianto. Il lavoro affronta le tematiche "tecniche" in maniera, secondo me, limitata senza peraltro addentrarsi nelle specifiche giuridiche a salvaguardia dei lavoratori cosiddetti "esposti".
In relazione all'argomento prospettato la UIL VVF Napoli attende ancora un cenno dal Nazionale.
Pur riconoscendo, e ci mancherebbe altro, che il Sindacato resta un presidio assolutamente necessario per ostacolare il processo distruttivo delle categorie pubbliche ritengo doveroso richiamare l'attenzione su problemi seri che vanno affrontati con una strategia a tutto campo che non escluda il ricorso alle vie legali.
Poi se si perde, si perde .., ma è inaccettabile che la sconfitta sia considerata un fattore a prescindere o che le osticità, sicuramente presenti in materie cosi delicate e farraginose, impediscano in maniera aprioristica che siano affrontate vertenze forse ritenute troppo difficili.
Caro Carmine condivido in pieno quanto hai descritto in quest'ultimo post ma apprezzo ancor più la tua posizione presa nei confronti del tuo Nazionale, non capita spesso che un Coordinatore Provinciale non condivida la Politica del Nazionale e lo dimostri pubblicamente i miei più sinceri apprezzamenti.
RispondiEliminaQuindi vista la tua sincerità espressa, mi viene spontaneo fare due domande, che riguardano l'organizzazione del n.s. Comando: quest'ultima assegnazione di CS alla Direzione R., probabilmente rientra in quella famosa graduatoria stilata circa più di due anni fa? Ma gira voce che la graduatoria, doveva decadere dopo due anni, in modo da fornire la possibilità ad altri lavoratori in futuro,che nel frattempo hanno cambiato idea e intendono accedere ad una tipologia lavorativa un pò diversa. La voce risulta veritiera?
Grazie per la tua disponibilità
Rosario Pepe
Al momento è negativo Rosario, ho sentito anch'io voci del genere ma non mi pare che il livello regionale abbia suffragato tale possibilità, sempre che la stessa sia stata loro proposta.
RispondiEliminaPer quanto concerne gli apprezzamenti ti ringrazio, sai bene che rientra nello stile della UIL esprimere la propria opinione in modo chiaro e senza che questo comporti delle conseguenze; si apre un confronto dal quale può scaturire qualsiasi cosa, compresa quella che ad avere torto sia io, ma qualunque fatto possa accadere resta nell'alveo della dialettica costruttiva tra quadri sindacali ....
A presto, Carmine
p.s. - per la questione amianto dopo aver sollecitato l'amministrazione con una specifica nota si è riusciti a ritardare l'emanazione della POS predisposta dal dipartimento e ci si prepara ad inviare precise argomentazioni tecnico/giuridiche al comando, al ministero ed alle oo.ss. nazionali; non sono ottimista in merito ma il mio pensiero è che valga la pena tentare non fosse altro che per dovere morale. Comunicherò puntualmente gli sviluppi in materia.