sabato 21 gennaio 2012

CHE PREMURA, MA CHE BRAVI I DIRIGENTI DEL ODNAMOC

Mentre lesina risposte concrete su argomenti delicati, correlati al soccorso, alla vivibilità delle sedi ed ai soldini per i lavoratori il nostro caro odnamoC si accorge che forse, i colleghi che transitano a turno giornaliero per corsi di formazione od altro, devono rientrare in servizio il sabato o la domenica. Nel pomeriggio sono avvisato del fatto da alcuni iscritti e, perplesso, intervengo immediatamente interpellando un dirigente che mi dice che probabilmente il contratto prevede talune cose rispetto a quello che si è sempre fatto a Napoli, spiego che la consuetudine in essere c'è sempre stata, ancor prima degli anni novanta e che comunque sarebbe stato meglio discuterne con il sindacato perché se è vero che qualche collega appartenente ad un turno determinato avrebbe potuto svolgere ore in meno è altrettanto plausibile che un altro turno potesse svolgerne in più .............
Alla fine zero a zero e palla al centro, nel senso che il caro odnamoC ha dovuto richiamare, ri -disturbare i colleghi interessati per comunicare che quanto detto in precedenza non valeva più. 
Però senza l'intervento sindacale, a prescindere dalle ragioni, ripeto, può darsi che effettivamente ci siano delle motivazioni non confutabili, avrebbero agito allo stesso modo per tutti senza valutare le giuste distinzioni.
L'argomento sarà approfondito in apposita riunione; certo che i fatti loro se li vedono per bene. Se magari lo stesso zelo lo mettessero per altre "cosucce" che invece non affrontano mai non sarebbe meglio?

10 commenti:

  1. NN SO CHI SIA A SCRIVERE QUESTE PAROLE MA E DI SICURO UNA PERSONA CHE HA GL'ATTRIBUTI PER DIFENDERE IL LAVORATORE ...APPREZZO QUESTO POST PUBBLIKATO IO SONO UNO DEI QUALI STASERA DOVEVA STARE A LAVORO SI E VERO NN FACCIO PARTE DELLA VOSTRA SIGLA SINDACALE MA SE SAPESSI QUANDO VI AMMIRO E SE IN QUESTI GIORNI MI VEDRAI CON CARTA E PENNA QUELLA CARTA SARA' UNA DELEGA SI FIRMERO LA DELAGA CON VOI DELLA UIL SIETE GLI UNICI CHE APPROFONDITE I PROBLEMI CHE CRCONDANO IL COMANDO ALL'INCONTRARIO PERCHE LEGGO CHE SI SCRIVE ALL'INCONTRARIO E CAPISCO PURE IL PERCHE .............OK SE SEI CARMINE TI APPREZZO E TI RINGRAZIO NN MI FIRMO NN PER PAURA TANTO IN QUESTI GIORNI LASCIO LA CISL ATTUALE MIA SIGLA PER UNIRMI ALLA VOSTRA AMICIZIA CIAO

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  2. Carissimo collega, Ti ringrazio per l'apprezzamento al lavoro che con umiltà la UIL prova a fare per rispettare il mandato ricevuto dagli iscritti; in verità non sempre ci riusciamo ma di certo non mancheremo mai di provarci.
    Ti invito però, anche se posso capire lo sfogo, a non confondere lo spirito che anima il blog; io, per carattere e per correttezza, non parlo mai delle altre sigle sindacali, non l'ho mai fatto se non quando chiamato in causa direttamente, ognuno agisce per quello che sente in coscienza e tutti sono legittimati a dire o fare quello che vogliono, ma con rispetto assoluto.
    Ripeto, sono felicissimo per gli apprezzamenti, per me, per la UIL VVF, sono uno sprone a continuare a lavorare per migliorare le condizioni di noi tutti, però si faccia attenzione a non trasformare questo blog, che è uno strumento di informazione, in uno di contestazione. Come sui campi di calcio la parola d'ordine è Fair Play, correttezza, non vorrei che poi qualcuno mi, ci accusasse di gioco pericoloso. Sono sicuro che capirai e comprenderai questa mia impostazione, è proprio grazie a questo tipo di comportamento che posso contare sulla stima di tanti amici, colleghi e lavoratori. Arrivederci a prrsto e di nuovo grazie. Carmine

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  3. Complimenti Carmine !
    Spero che questi dirigenti sappiano leggere bene l'articolo 30 del contratto integrativo. Siamo stufi di alcuni Dirigenti ,alcuni Funzionari ed alcuni amministrativi che non conoscono il contratto, non è possibile che bisogna presentare sempre l'articolo x o y per far capire ciò che ci spetta.
    Leggere con attenzione il comma 3 dove dice testualmente che il turno giornaliero comprende le giornate tra le domeniche, quindi rientrare il sabato è fuori discussione, ma poi è tutto scritto, se supero le ore devo recuperare.
    ART. 30

    TRANSITO TEMPORANEO DEL PERSONALE OPERATIVO DAI TURNI ALL’ORARIO GIORNALIERO

    1. In caso di invio in missione ovvero di partecipazione a corsi di formazione organizzati dall’Amministrazione, il personale operativo inserito nei turni transita temporaneamente ad orario giornaliero.

    2. La durata dell’orario dovrà, di norma, coincidere con le 36 ore settimanali, con articolazione su 5 giorni alla settimana. Il suddetto limite può essere superato in caso di necessità connesse con l’attività lavorativa o formativa.

    3. Le eventuali differenze tra ore rese e ore da rendere devono essere recuperate considerando:
    - la comparazione tra le ore effettuate durante il periodo ad orario giornaliero, che comprende le giornate tra le domeniche, e la loro equivalenza in turni (es. 36 ore sono pari a 3 turni da 12 ore);
    - che i salti turno ricadenti nel periodo di orario giornaliero vanno recuperati;
    - il personale che transita ad orario giornaliero non può essere impiegato nel turno notturno precedente l’inizio dell’orario giornaliero e nel turno notturno coincidente con la giornata in cui termina l’orario giornaliero; salvo situazioni eccezionali che determinano la necessità della presenza del dipendente che recupererà successivamente la prestazione effettuata.

    4. Il personale non può comunque essere chiamato in servizio qualora partecipi a corsi articolati su più settimane.

    5. Il dipendente che effettua una prestazione lavorativa ad orario giornaliero superiore alla prestazione individuale da corrispondere in turnazione, ha diritto al pagamento dello straordinario ovvero al recupero.

    6. Il periodo prestato in orario giornaliero non concorre alla maturazione dei salti aggiuntivi.

    7. Nel caso in cui il dipendente effettui una prestazione lavorativa ad orario giornaliero inferiore alla prestazione individuale da corrispondere in turnazione, si procede al recupero a debito delle ore attraverso la decurtazione dei corrispondenti turni di recupero compensativo ovvero utilizzando le ore disponibili nella banca delle ore individuale del dipendente.

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    1. Ciao G, il contratto è contratto! Peccato che lo si ricordi a senso unico e non per tanti altri diritti che quasi mai vengono ricordati dall'amministrazione. E' tosta perché le risposte, in generale, tardano ad arrivare; mi auguro solo che l'impegno profuso riesca a limitare le tante delusioni e le percezioni negative, tutte legittime, avvertite dai lavoratori. Ci vediamo in sede, a domani.

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    2. Ciao Carmine, solo per dirti che non sono G.......ma ti stimo come G

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    3. Quanti fireman, troppi ..., però c'è ne sempre bisogno.

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  4. Caro Carmine, ammiro la tua correttezza sindacale nei confronti delle altre OOSS, però fossi in te mi chiederei come mai il ODNAMOC invece di dirigere le proprie energie verso problemi molto più seri come il soccorso, si fossilizza su una questione consolidata nel tempo e che nemmeno nel periodo di festività si è preoccupato, infatti alcuni corsi previsti nel periodo di Pasqua, grazie al turno giornaliero si salta la domenica di Pasqua. Io fossi in te mediterei e approfondirei per cercare di capire come mail il Comandante si lascia distrarre da queste cosucce.

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    1. Il Comandante se ne frega ormai quasi di tutto; credo sia il vicario che ha voluto approfondire la questione. Purtroppo viviamo tra l'1 ed il 90 ed in entrambi i casi stiamo inguaiati. Come si dice, la verità sta al centro, be purtroppo al odnamoc manca quel benedetto 45 per ridiventare Comando. Comunque la questione avrà un risvolto nell'applicazione del contratto e quindi dopo i corsi è presumibile che si rientrerà anche nei fine settimana. saluti

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  5. Aimè devo riconoscere che quella del rientro è una forzatura tutta napoletana, ma sapevamo da tempo che il contratto diceva che anche se passiamo a turno giorn per i corsi di formazione dobbiamo vedere come marcia la nostra sez. , questo al fine di maturare i salti compensativi. Forse dovremmo chiarire che chi non gode del salto durante il corso, lo deve effettuare nel più breve tempo possibile ed entro il mese ;-)

    E poi caro Anonimo mi spiace se saluti la CISL se il motivo è questo, penso che siano stati corretti!!

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