lunedì 23 gennaio 2012

CARAMELLE, ... NON NE VOGLIO PIU' .....

"Di seguito il documento, frase più frase meno, che invierò in questi giorni al Ministro Interno; sarà forse inopportuno in questo momento ma non vedo cosa c'è di male a rappresentare la nostra situazione nei momenti maggiormente topici per il Corpo, purtroppo gli stessi coincidono, quasi sempre, con accadimenti tragici."

Coordinamento UIL VIGILI DEL FUOCO Napoli
 Lì, 23/01/2012

Al Ministro dell’Interno
Dott.ssa AnnaMaria CANCELLIERI
 E, p.c.                                       Al Sottosegretario agli Interni
Dott. Giovanni FERRARA
 Al Capo Dipartimento VVF – SP – DC
Prefetto Dott. Francesco P. TRONCA
 Al Capo del Corpo nazionale Vigili del fuoco
Dott. Ing. Alfio PINI
Pregiatissima Signora Ministro,
sollecitato da numerosi iscritti a codesta O.S. e da moltissimi colleghi del Comando di Napoli, sono a rivolgerLe il più sentito e deferente ringraziamento per le parole spese a favore del Corpo Nazionale in occasione di una recente puntata della trasmissione “Porta a Porta”, frasi che Ella, ne siamo certi (utilizzo il plurale per rappresentare il pensiero dei colleghi), ha pronunciato con sentito affetto prima da cittadina che da Ministro e di questo Le siamo particolarmente grati.
Le sollecitazioni hanno toccato altri punti che potranno sembrare irriguardosi visto il protrarsi delle attività in essere all’isola del Giglio, ma non possiamo esimerci dalla esposizione delle riflessioni espresse e, considerato il sentimento di “pietas” insito in ogni Vigile del fuoco, si è sicuri che Ella non la valuterà come una caduta di stile.
Il lavoro svolto dagli operatori del Corpo nel richiamato tragico scenario, cosi come in tanti altri interventi, risulta, se non maggiormente impegnativo e gravoso, identico in forma e sostanza a quello di lavoratori impiegati in altri Corpo dello Stato, il caso dei sommozzatori e dei nautici è addirittura emblematico e paradossale, per non parlare degli aerosoccorritori che non possono nemmeno essere chiamati in tal modo.
Costituzionalmente a parità di lavoro dovrebbe prevedersi identico trattamento economico, in realtà i Vigili del fuoco percepiscono molto meno, anche i sommozzatori cui per legge (L.573/67), spetterebbe uguale retribuzione ricevono, inopinatamente, minore remunerazione.
Stessa realtà per tutte le altre professionalità del Corpo Nazionale, sia per la parte retributiva che per quella previdenziale; le medaglie sono il segno della riconoscenza del Paese, ne siamo orgogliosi, ma oltre a ciò la dimostrazione tangibile per ognuno di noi dovrebbe passare per l’equità sostanziale e non solo per quella filologica.
Le cose non cambieranno con questa nostra umile nota, ci sarebbe bisogno di maggiore consapevolezza da parte di tutti, il Corpo ha bisogno di una seria rivisitazione dell’ordinamento del personale per ridare, in modo equo appunto, dignità a tutti, soprattutto, poiché più che doveroso, a chi effettivamente svolge il servizio di soccorso a quelli che operano in maniera diretta, sul campo; per costoro andrebbero riviste le norme di riferimento, a partire dai requisiti di accesso fino ai profili professionali in maniera da innalzare, come meritano, i relativi non consoni livelli di inquadramento attuali.
Fosse per Lei i Vigili del fuoco, lo affermiamo con estrema convinzione, riceverebbero un trattamento equo da subito, ma ci sembrava giusto porre in risalto le contraddizioni di uno Stato che nei nostri confronti è  raramente “Padre” e quasi sempre “patrigno”.
Potrà immaginare il senso di frustrazione che ci pervade durante tali momenti di approfondimento; la Sua sensibilità Le darà il senso, la percezione, di quello che prova un Vigile del fuoco nel sentirsi effettivamente “trattato” con superficialità e noncuranza dalla classe politica del nostro amatissimo Paese, potrà esaltare ancor di più l’abnegazione, il sacrificio e l’impegno di chi, nonostante le vessazioni, continua e continuerà a porsi al servizio dei cittadini e della Nazione con la consueta dedizione.
SalutandoLa deferentemente Le auguriamo un proficuo lavoro.
                                                                                                                                        Il Coordinatore
Carmine CRISTIANO

2 commenti:

  1. Complimenti ancora Carmine. Non è mai sbagliato chiedere ciò che è giusto, anche di questi tempi.

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