Nell'ultimo post vi è un riassunto parziale, nel senso che le tabelle riguardano solo alcuni profili, di quella che dovrebbe essere la nuova retribuzione tabellare. Una prima valutazione mi porta a dire che è stato raggiunto un buon risultato; si badi bene, le cifre possono sembrare irrisorie se non inique, però le dobbiamo rapportare ad un complesso, il pubblico impiego comprese le forze di polizia, che nell'insieme non ha dato certo esempi ragguardevoli in ordine alle somme percepite. Anzi, un esame sulle percentuali è addirittura sorprendente, partiti da una base che prevedeva il 3,2% i Vigili del fuoco percepiranno invece il 3,9 che in una situazione di crisi e soprattutto con la fermezza che il governo ha imposto sulla percentuale relativamente ad altri contratti, risulta essere un dato inaspettato. Resta ora da definire l'attribuzione delle spettanze accessorie, in verità non dovrebbero esserci forti discussioni poiché 15 mln sono destinati, per legge, ad una indennità di servizio esterno, a cui si aggiungono ulteriori 18 mln sempre dedicati a codesto istituto per un totale di 33 mln; 12 mln sono invece previsti per il patto del soccorso. A prescindere dall'utilizzo la ripartizione dovrà per forza di cose interessare le indennità di presenza, notturna etc.
Per ciò che concerne i tempi per la relativa applicazione dipende tutto dalla tempistica essendovi un iter abbastanza farraginoso è presumibile che se ne parli a Gennaio anche se non è detto che per Dicembre possano riuscire a concludere i vari passaggi burocratici.
In conclusione mi preme dire che, a cominciare da me, per i lavoratori è un momento difficile però devo riconoscere, con onestà intellettuale, che non si poteva fare di meglio.
Un saluto a tutti. Carmine CRISTIANO - UIL VVF NAPOLI
Condivido pienamente le tue conclusioni!
RispondiEliminaun saluto da Bergamo
Michele Di Giovanni