lunedì 11 marzo 2013

PENSIERI E PAROLE (fatti niente)


Forse vi sembrerà fuori luogo discutere di taluni argomenti quando il Corpo, e tutti noi lavoratori, subiamo da qualche anno la crisi economica aggravata dalla circostanza che ho più volte sottolineato, quella di essere la migliore organizzazione nonché l’istituzione in cui i cittadini italiani hanno più fiducia, capitanata dalla peggiore Amministrazione esistente nel Paese.
Si è visto di tutto: blocco dei passaggi di qualifica, extra ridimensionati, pagamenti inevasi, normative non attuate, etc,.
I problemi vissuti sulla nostra pelle sono tanti e la percezione porta i nostri pensieri a preoccuparsi esclusivamente di quello che sembra maggiormente lesivo nel presente che viviamo quotidianamente.
Eppure tutto è legato alle grandi tematiche. E’ di questi giorni una levata di scudi, la UIL VVF l’ha iniziata in tempi non sospetti, chi più (la UIL), chi meno (gli altri), contro l’arroganza dei Prefetti che avrebbero anche “scippato” alcuni posti riservati a personale VF; a parte quest’ultima annotazione, il problema è ben più serio ed il nostro Sindacato lo sta affrontando come merita, assumendo cioè una posizione netta che potrà essere condivisa o disapprovata ma rimane coerente con la linea assunta durante la kermesse che si tenne a Cortina.
Totale autonomia al Corpo Nazionale, nei modi che si riterranno più opportuni.
Gli altri nicchiano o fanno finta di niente o, in modo inappropriato, fanno finta di fare ma non si sa da che parte stiano.

2 commenti:

  1. A tal proposito, mi riferisco ai FATTI, noto che c'è una riunione il giorno 13 marzo dove si discuterà della circolare che ho menzionato qualche post addietro, ma con estremo stupore (per non usare altri vocaboli) ho notato che nella bozza di modifica NON vengono per niente presi in considerazione i servizi di vigilanza, con le relative tariffe, FERME al lontanissimo 1999 ! Se vi è possibile potreste sollevare questa "anomalia". Ciao.

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  2. OK Lucio. Come sai è argomento che si discute a livello nazionale; comunque l'anomalia è evidente e non si capisce perché per la prevenzione valga quello che non deve valere per la vigilanza. Però a volte pecchiamo di troppa arguzia, potremmo avere torto e, quindi, se cosi fosse, ti informerò sulle risposte che mi saranno date. Ciao e grazie dei suggerimenti. Carmine

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