Di seguito le dichiarazioni rese da esponenti di partito relative alla vertenza in atto per lo sblocco del tetto salariale. Degna di nota la posizione di NCD. Leggiamo infatti che il partito di maggioranza ritiene la questione connessa ai Comparti sicurezza-difesa-soccorso, punto qualificante della loro azione di governo, ciò a dire che se non colgono l'obiettivo ne scaturirebbe una forte frizione all'interno della compagine governativa. Va ricordato che l'azione portata avanti dalle OO.SS. rappresentati il 95% del personale dei Comparti ha consentito di smuovere energicamente la politica; il primo comunicato in cui si affermava che si sarebbe arrivati anche allo sciopero (ricordo che trattasi di strumento illegittimo per gran parte dei lavoratori interessati), ha di fatto provocato un "terremoto" concettuale in tutte le segreterie politiche. In tal modo si è giunti ad ottenere attenzione. Cosa che non si è verificata tramite il battage mediatico/populista messo in piedi da altri (il 5%), che a quest'ora starebbe ancora aspettando che qualcuno si occupasse di loro; oggi sono onnipresenti grazie all'azione dei sindacati promotori. Ricordo che le OO.SS. dei Vigili del fuoco firmatarie del documento forte ed incisivo sono: UIL VVF, FNS CISL, CONFSAL VVF ed UGL VVF. Il resto delle sigle vivono la situazione a "rimorchio".
Incontro Sindacati e Cocer con Nuovo Centrodestra
Una delegazione del Nuovo Centrodestra composta dal coordinatore nazionale Gaetano Quagliariello, dai capigruppo nelle prime commissioni di Camera e Senato Dorina Bianchi e Andrea Augello e dal responsabile sicurezza Filippo Berselli, ha incontrato questo pomeriggio, presso la sede nazionale del partito, le organizzazioni sindacali e le rappresentanze militari dei comparti difesa, sicurezza e soccorso pubblico rappresentative del 93 per cento del personale.
Nel corso dell’incontro la delegazione
di Ncd ha ribadito l’impegno del ministro Angelino Alfano per lo sblocco
incondizionato e strutturale del tetto salariale, definendo
tempestivamente lo strumento legislativo più adeguato per raggiungere
l’obiettivo, senza condizionare questo tema al dibattito su un eventuale
e più ampio riordino delle forze di polizia.
Il Nuovo Centrodestra ha infine
comunicato che considera questo impegno una delle priorità che qualifica
la sua partecipazione alla coalizione di governo.
Incontro con il Sen. Mauro di Scelta Civica
Il Sen. Mauro ha ribadito il fermo
impegno del suo partito in seno al governo per la soluzione del problema
nei termini prospettati.
Incontro sindacati con Popolari per l’Italia:
PI INCONTRA SINDACATI COMPARTO SICUREZZA, SOSTEGNO A RICHIESTE
Roma, 16 set. (Adnkronos) – I Popolari
per l’Italia hanno incontrato oggi nell’aula della commissione Difesa
del Senato i sindacati e le rappresentanze del personale militare del
comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico per discutere dello
blocco delle progressioni di carriera e degli assegni funzionali. Tra
gli altri erano presenti il presidente del partito Mario Mauro e Mario
Caruso.
I Popolari per l’Italia, riferisce una
nota, ”ritengono che sia giunto definitivamente il momento di dare
effettive e concrete risposte ai problemi del comparto, tenendo conto
delle sue specificità. La delicatezza e il carico di lavoro degli
addetti e del personale del settore richiede con assoluta urgenza che le
risorse necessarie vengano sbloccate senza incertezze”.
Ecco perché i Popolari ”appoggiano senza
alcun condizionamento il superamento del blocco delle progressioni
funzionali, imposto in via temporanea nel 2010. Pertanto il partito
chiederà in tutte le sedi che tale blocco non venga reiterato nel 2015 e
che anzi, ove le risorse lo consentano, lo sblocco venga addirittura
anticipato di qualche mese nel 2014. Lo dobbiamo agli uomini e alle
donne in divisa in virtù del senso del dovere, dello spirito di servizio
e dello spirito di sacrificio sempre dimostrati per il Paese anche fino
all’estremo sacrificio”.
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