giovedì 25 aprile 2013

LIBERAZIONE

Può sembrare, quella del 25 Aprile, una ricorrenza anacronistica, eppure mai come in questo momento sarebbe auspicabile che ognuno di noi pensi alla vita delle generazioni passate; quelle giovani, attuali, avranno sicuramente problemi in più perché non vi sono "spinte" come quelle del dopoguerra  ma, sicuramente e speriamo non accada mai, non dovrebbe esserci bisogno di guerre per ridare vitalità al mondo del lavoro o all'economia. La differenza sostanziale con il passato è la disgregazione. Se per esempio prendiamo la nostra categoria ci accorgeremo che vi è una corsa sfrenata alla denigrazione altrui che provoca ulteriore frammentazione, ovviamente parlo in chiave sindacale; io stesso posso, come chiunque, criticare altre posizioni, ma lo faccio con cognizione di causa adducendo quelle che secondo il mio punto di vista o della UIL Vigili del fuoco sono argomentazioni che possono condurci verso miglioramenti, stigmatizzando in maniera credibile, non so se convincente, le proposte di altre OO.SS. che pur restano legittime.
Qualcun altro invece e purtroppo, continua a non dare risposte concrete alla categoria e quelle poche che arrivano le fa sue come se fossero figlie delle sue richieste dimenticando scientemente e per mera propaganda che il mondo non gira esattamente in quel modo.
Oggi il web fornisce infinite possibilità ma nelle mani di imbonitori sindacali può essere il peggiore dei mali; si badi bene che nessuno ha la verità in tasca, sta al singolo provare a ragionare sulle storielle che vengono raccontate da me o da altri e verificarne non già la fondatezza ideologica, ma il presupposto di veridicità storica, la giustezza.
Io posso non condividere le scelte di CGIL o CISL ma devo rispettarle; posso confutarle se ve ne sono i presupposti ma non potrei dire che loro sbagliano ed io ho ragione a prescindere; ecco, alcuni sindacati autonomi fanno questo, con malizia ed utilizzando tecniche da marketing sociale.
Di seguito, tra i link, troverete una ulteriore nota per respingere allusioni e falsità rispetto alle posizioni storiche della UIL PA Vigili del fuoco che, ovviamente, sono un fattore negativo per chi crede che la sua via sia coperta da copyright, mentre sa benissimo che prima di lui c'era e c'è la UIL Vigili del fuoco.

NOTA COORD GENERALE




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