Ricorderete le preoccupazioni relative al tetto retributivo fissato al 2010 ed al blocco del riconoscimento economico degli avanzamenti previsti dalla legge 122/2010; ebbene, dopo una risposta interlocutoria della nostra amministrazione ad un preciso quesito posto dalla UIL VVF, finalmente una apposita circolare del Ministero Finanze chiarisce che dal tetto sono esclusi tutti gli emolumenti accessori e/o legati alle turnazioni; resta da interpretare, per i vigili del fuoco, la questione connessa ai servizi di vigilanza che, secondo noi, sono comunque parte di fattispecie obbligatorie ed assimilabili a prestazioni connesse a turnazioni.
Il pressing è servito, inoltre, a recuperare somme per retribuire economicamente gli avanzamenti di carriera.
Indiscutibilmente è un fatto molto importante ed è una vittoria che riporta serenità in quanti erano preoccupati dall'eventuale applicazione della norma che avrebbe comportato conguagli in negativo per tutto il personale con somme da restituire abbastanza elevate. L'immoralità indegna derivante dalla potenziale ottemperanza "rigida" alla legge ha fatto breccia anche nella classe politica che ha fatto marcia indietro evitando una risposta molto dura da parte dei sindacati dei vigili del fuoco e delle polizie.
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