PER OVVIARE AI DANNI CHE PROVOCHERA' LA LEGGE 122/2010 IL GOVERNO SI E' INVENTATO GLI ASSEGNI UNA-TANTUM; POCHI SOLDI E NESSUN VINCOLO DI QUESTI ULTIMI A LIVELLO PREVIDENZIALE. MEGLIO DI NIENTE? NON LO SO! PERO' FINO A QUANDO DOVREMO ACCETTARE ELEMOSINE? OCCORRE, SPERO CHE LEGGANO LE SEGRETERIE NAZIONALI, PASSARE ALL'AZIONE E SCENDERE IN PIAZZA; IN FRETTA, I VIGILI DEL FUOCO ASPETTANO ANCORA I COMPENSI ACCESSORI RELATIVI AGLI ANNI 2009, 2010 AI QUALI SI AFFIANCHERA', PRESTO, IL 2011.
Dal Senato via libera definitivo al DL che contempla l'assegnazione di compensi perequativi sotto forma di assegni una tantum ai dipendenti dei comparti sicurezza, difesa e soccorso pubblico.
Il provvedimento incrementa di 115 milioni di euro per ciascuno degli anni 2011, 2012, 2013 la dotazione annuale di 80 milioni del Fondo per il finanziamento di misure perequative per il personale delle forze armate, di polizia e dei vigili del fuoco, coinvolti nel blocco delle retribuzioni dei dipendenti pubblici.
Di seguito alcuni commenti politici:
D'ALIA (UDC): - Il governo fa una misera elemosina ai poliziotti, ai carabinieri e ai finanzieri. I soldi promessi vengono prelevati da un altro fondo dando vita a una partita di giro. Quando l'aumento è di miseri 24 euro ci si trova di fronte a un oltraggio. Il governo Berlusconi non ha voluto prendere in considerazione alcun suggerimento e ha rifiutato il confronto sui nostri emendamenti. Anzi ci ha detto che taglierà le risorse alle missioni internazionali umiliando ancor di più i nostri militari. Sarebbe stato meglio tagliare i tanti sprechi delle auto blu liberando risorse per la benzina della vetture delle forze dell'ordine e per la loro sicurezza. Questo atteggiamento dimostra il fallimento della politica del governo sulla sicurezza -.
FIANO (PD): - L'approvazione definitiva al Senato del disegno di legge per corrispondere alle forze dell'ordine una una tantum è una goccia nell'oceano dei tagli che il comparto sicurezza e difesa ha subito in questi anni di governo Berlusconi. L'atteggiamento costruttivo che il Partito democratico ha tenuto in Parlamento consapevole del fatto che l'una tantum di circa 25 euro mensili per due anni è comunque meglio di niente non ci fa dimenticare che i soldi per questo provvedimento sono stati sottratti al fondo per il riordino delle carriere e che il provvedimento non è finanziato per il terzo anno. Continueremo a essere vicini agli operatori della difesa e della sicurezza sicuri come siamo che i 3,7 miliardi di tagli subiti in tre anni stanno portando l'intero sistema al collasso nell'indifferenza del governo e della maggioranza -.
SALTAMARTINI (PDL): - Non posso che manifestare soddisfazione per l'approvazione del decreto legge sui trattamenti delle Forze Armate, di Polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco avvenuta oggi al Senato che dà applicazione al principio di specificità retributiva precedentemente introdotto dal Governo Berlusconi lo scorso anno nel cosiddetto ddl collegato al lavoro (art.19). Si prevede, infatti, per tali categorie, lo sblocco di alcune indennità congelate dal decreto legge 78 del 2008 sul blocco triennale dei trattamenti e dei contratti del personale dipendente della pubblica amministrazione in conseguenza della grave crisi economico-finanziaria del 2008 esplosa negli USA. Grazie al lavoro della maggioranza e all'attenzione del Governo se pur una tantum verranno corrisposti gli assegni di funzione, il trattamento dirigenziale per i funzionari direttivi con 15 e 25 anni, gli adeguamenti parametrali e gli incrementi stipendiali derivanti da promozioni nonchè gli scatti e le classi retributive dei dirigenti -.