concorso 814 vigili del fuoco

COMUNICAZIONE UFFICIALE PER I COLLEGHI VINCITORI DI CONCORSO A 814 VIGILI DEL FUOCO IL CORSO AVRA' INIZIO IL 27 APRILE  TOTALE UOMINI 814 SONO GIA' PARTITE LE RACCOMANDATE DELL'ASSUNZIONE DA PARTE DEL MINISTERO

ennesima emergenza ennesimo scandalo i veri profughi i vigili del fuoco di tutta italia senza lavarsi pasti scarsi e lavoro stressante in aiuto dei profughi (i veri profughi erano i vigili del fuoco

E' VERGOGNOSO CHE I LAVORATORI MANDATI IN QUESTI GIORNO A MANDURIA IN PROVINCIA DI TARANTO PER L'EMERGENZA PROFUGHI  DOPO GIORNI NON HANNO NULLA CHE LI POSSA FAR SENTIRE VIGILE DEL FUOCO; INDIGNATI, DISGUSTATI DAL DOVER FARE A LOTTA CON IL COLLEGA PER DIVIDERSI UN ALBERO D'ULIVO PER URINARE ED USARE LE ROVINE DI UN FABBRICATO PER DEFECARE, COSTRETTI TRA L'ALTRO, AD EVITARE I BISOGNI DEI COLLEGHI PER NON SCHIACCIARLI PER POI PORTARLI NEI POLILOGISTICI. MA MI CHIEDO, QUANTI ANNI HANNO I POLILOGISTIGI? IO HO 22 ANNI DI SERVIZIO E GIA' C'ERANO. SAREMO PAGATI VISTA LA LEGGE 122/2010? 

A tutt'oggi i vigili del fuoco impegnati a Manduria non  hanno servizi igienici, sono costretti a lavarsi solo la faccia al mattino dopo le notti a montare tende con acqua delle autobotti non parlando del ristoro trattati come profughi dai ristoratori del posto con un misero pasto pur credendo che prenderanno bei soldini dal ministero. Organizzazione zero +zero .

Ma i colleghi che torneranno alle proprie famiglie dopo aver espletato il lavoro a contatto con la popolazione migrante si pongono pure il problema di eventuali contagi visto che non si conoscono le condizioni cliniche di quei poveracci. Anche in tal caso nessuna cautela preventiva o successiva.

Tutto ciò per espletare un servizio che non rientra nelle attività di soccorso tecnico urgente e che poteva benissimo essere fatto rientrare nelle attività di protezione civile, considerato che in questi anni le regioni, per attrezzarsi, hanno speso fior di milioni.

A questo punto le domande che ci poniamo sono tante ed una spicca tra tutte: ma la protezione civile in questo Paese sono solo i VIGILI DEL FUOCO?

Allo stato attuale l’unica emergenza vera sono i lavoratori dei Vigili del Fuoco che sono dislocati da giorni in quel sito, senza sapere quali siano le fasi di emergenza attivate, senza il minimo confort sul piano logistico e sul piano igienico sanitario, in riferimento alle necessità fisiologiche e alla cura della persona.

Ma soprattutto va rammentato che questi uomini sono partiti con gli stessi automezzi, vetusti, con cui si è fronteggiato il terremoto dell’Aquila e che non sono stati mai rinnovati

DIRETTIVO NAZIONALE UIL VVF

Nei giorni 29 e 30 marzo 2011 si terrà il Direttivo nazionale della UIL PA VVF; in tale sede approfondiremo quelle che sono le tematiche più sentite dal personale e faremo il punto sul momento difficile che attraversa il Corpo nazionale; al rientro non mancherò di aggiornarvi sulle decisioni assunte e su eventuali novità.

QUALCUNO CONTINUA A FIDARSI. LA UIL VVF NO.

Fino a quando non saranno concretizzate le promesse e non sarà modificata la legge 122/2010 la UIL continuerà a battersi ed a fare sindacato; qualcun altro continua a bearsi delle chiacchiere. Da un lato alcune organizzazioni, quella del "Piede in tre scarpe e quella dei puri e duri" dall'altro alcuni sindacati, tra cui la UIL-PA VVF che ha deciso, brillantemente, di non fidarsi dei proclami. Di seguito il comunicato stampa congiunto delle sigle non soddisfatte dall'incontro odierno con il Governo.

GOVERNO CONFERMA MANCANZA DI CREDIBILITA’

Stamattina si è tenuto l’incontro tra tutti i sindacati del Comparto Sicurezza e Soccorso Pubblico, le rappresentanze militari del Comparto Difesa ed il Governo. Per il Governo era presente il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, on. Gianni Letta, il Ministro dell’Interno, on. Roberto Maroni, il Ministro della Difesa, on. Ignazio La Russa, il Ministro della Giustizia, on. Angelino Alfano, i sottosegretari di riferimento.

Come promesso dal Presidente del Consiglio Berlusconi il 14 marzo ad Arcore e ribadito nel question time dal ministro Maroni, domani sarebbe dovuto essere varato un provvedimento che assegna ulteriori 79 milioni di euro al comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico. Ci saremmo aspettati, perciò, che oggi venisse illustrato il decreto ed i suoi contenuti ma il governo si è limitato ad ascoltare le posizioni dei sindacati e delle rappresentanze militari che per altro ben conosce fin dal mese di luglio dello scorso anno (ed anche da prima), avendo recepito da allora ordini del giorno reiterati nell’impegno assunto all’atto della sottoscrizione dell’accordo economico per il biennio 2008-2009.

Al termine dell’incontro un laconico Gianni Letta si è limitato a dichiarare di aver recepito le richieste e ha rimandato al Consiglio dei Ministri, forse quello della prossima settimana, l’emanazione del provvedimento legislativo. A questo punto è palese che il Presidente del Consiglio dei Ministri ha, ancora una volta, preso in

giro gli operatori della sicurezza e soccorso pubblico con le solite chiacchiere, le solite promesse vane, proferite a margine delle nostre manifestazioni di protesta ma prive di fondamento.

La storia di questi anni, l’episodio di oggi ne è l’ennesima riprova, mostra che questo governo perde quotidianamente credibilità nei confronti del personale del Comparto sicurezza e soccorso pubblico.

Pertanto il presidio organizzato per domani sarà una vera e propria manifestazione di protesta davanti a Montecitorio, preludio di nuove e più dure rivendicazioni contro le sperequanti penalizzazioni imposte dal Governo Berlusconi alle donne ed agli uomini del Comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico.

Roma, 22 marzo 2011

POLIZIA DI STATO

SIAP (Tiani) - SILP PER LA CGIL (Giardullo) - COISP (Maccari) - ANFP (Letizia) - POLIZIA PENITENZIARIA UILPenitenziari (Sarno) - FP-CGIL (Quinti) - CORPO FORESTALE DELLO STATO FP-CGIL (Quinti) - UIL PA (Violante) - VIGILI DEL FUOCO

Confsal (Giancarlo) - UIL PA  (Lupo)

IL PIEDE IN TRE SCARPE

Il 23 p.v. il Consiglio dei Ministri dovrebbe varare i provvedimenti promessi dal premier in occasione delle manifestazioni di Arcore svolte dai colleghi vigili del fuoco e polizie per rimediare ai danni della legge 122/2010; precederà il Consiglio un incontro con i sindacati di settore mentre altri colleghi sindacalisti ed iscritti, tra cui la UIL VVF, saranno in piazza a Roma il giorno 23 per vigilare sulle decisioni assunte dal Governo. Speriamo bene! Un primo risultato comunque c’è stato e non riguarda prettamente le problematiche del personale quanto le strategie poste in essere per ottenere risultati, qualche sindacato (quello con un piede in TRE scarpe), attua una politica alquanto anomala e pur inneggiando all’unitarietà assume atteggiamenti che somigliano molto a quelli esercitati da chi fa del populismo la propria linea guida, prova ne sono i diversi comunicati stampa riguardanti l’invito del Governo.

Che dire, a Napoli ce ne siamo accorti, speriamo se ne avvedano anche a Roma ed inizino a prendere le distanze da chi, a mio sommesso avviso, è sempre inciampato in qualche idea malsana prima di importanti obiettivi ed ha contribuito a rendere ancor più complicati i momenti decisionali per la vita professionale dei vigili del fuoco come l’accettazione incondizionata dell’ordinamento a suo tempo inviso pubblicamente dalla UIL VVF che pure ebbe modo, purtroppo inascoltata, di mettere in guardia su aspetti, fermo restando la posizione positiva sul comparto pubblicistico,  che si sono dimostrati molto negativi per il personale.

Credo non sia mai troppo tardi per assecondare il buon senso, rispettare le singole autonomie pur mantenendo l’unitarietà quando serve alla causa comune, come fanno i sindacati del cosiddetto “cartello” del comparto sicurezza, è la via migliore per far emergere le idee maggiormente positive per il bene comune lasciando inalterati i livelli di indipendenza di ogni sindacato, se lo fanno loro perché mai non potremmo farlo noi. Comunque, sono andato oltre i miei doveri di semplice “provinciale” però sta cosa la tenevo sullo stomaco e se a qualcuno darà fastidio ….. pazienza.

NEWS COMANDO

Il settore SAF 2B deve fare i conti con la recente sentenza del TAR Lazio che non accoglie il ricorso del personale teso ad ottenere le stesse prerogative, anche economiche, degli aerosoccorritori; altra stortura di una Amministrazione che approfitta della volontà di tanti colleghi. Ora però i Dirigenti dovranno decidere se impegnare o meno tali specificità; per conto nostro è pronta una richiesta indirizzata al Comandante per sospendere le attività in attesa di precisi chiarimenti.

Altra nota indirizzata al Dirigente riguarda l’assenza dei DPI previsti per gli scenari alluvionali; paradossale che nei corsi ATP si raccomandi l’utilizzo del materiale idoneo alle protezioni di specie e poi non ve ne sia traccia sulle APS o, peggio ancora, sui mezzi anfibi.

GLI EROI DEI DUE MONDI

PARTITO IL TEAM ITALIANO PER IL GIAPPONE; TRA LE ISTITUZIONI INVIATE ANCHE I VIGILI DEL FUOCO. COLLEGHI ATTENZIONE, A PRESCINDERE DALLA NOBILTA' DELLE NOSTRA GESTA RICORDIAMOCI CON QUALE AMMINISTRAZIONE ABBIAMO A CHE FARE E, SOPRATTUTTO, BADIAMO AL FATTO CHE CHI PARTE LO FA IN MODO VOLONTARIO.

LA DISPENSA DI RADIOMETRIA L'ABBIAMO STUDIATA TUTTI E DOVREMMO ESSERE CONSAPEVOLI DEGLI EVENTUALI RISCHI, DETTO CIO' :

"OCCHIO ALLE PENNE"

COLPO DI SCENA .... O DI SCENEGGIATA?

Il premier giovanotto scende e comunica che interverrà su Tremonti per cercare di risolvere la questione dell’ignobile legge 122/2010; questa la sintesi di quanto accaduto durante la manifestazione di Vigili del fuoco e polizie sotto casa Berlusconi ad Arcore. Ha dato la sua parola, vedremo che valore ha e ne terremo conto.

Una circolare emanata l’altro ieri informa che le somme spettanti per l’anno 2010 saranno, se tutto va bene, presenti sul cedolino di aprile; prima di fornire tale notizia abbiamo voluto chiedere, per quanto concerne il Comando di Napoli, se si era pronti con i conteggi o se vi erano problemi in merito, la risposta è stata positiva ed anche in questo caso non ci resta che aspettare il prossimo mese per verificare.

ENNESIMA PROMESSA. DIRETTAMENTE DA BERLUSCONI ..........

Legge 122/2010; il Berlusca promette ancora un decreto per sanare le vergogne contenute nel testo, sulla base di ciò molti sindacati sospendono le proteste che prevedevano una ennesima manifestazione ad Arcore davanti all’abitazione del premier italiano. Non ci sarebbe da fidarsi visto che finora non una sola promessa delle tante fatte è stata mantenuta. Comunque, nel caso anche stavolta non vi siano atti concreti, le manifestazioni di Polizie e Vigili del fuoco sono solo rimandate.

Speriamo sia la volta buona.

Nei post precedenti ho dimenticato di riportare la notizia relativa ad un preciso quesito posto dalla UIL VVF sulle ricadute della 122/2010, ora l’amministrazione, auspicando non ve ne sia bisogno perché il governo manterrà la parola(?), dovrebbe rispondere e spiegare se il personale che parte per missioni od espleta attività di soccorso oltre l’orario ordinario rischia di restituire somme percepite oltre il tetto retributivo fissato al CUD 2010. 

TANTA CARNE AL FUOCO .... MA PER ORA PRODUCE SOLO FUMO

Mentre tocchiamo con mano i nefasti presagi del momento economico quasi drammatico per il Paese, si pensi all’ultima schifezza del rimborso viaggi per i colleghi in servizio presso le isole, il Sindacato, UIL VVF in testa, continua la battaglia tesa a scongiurare le pesanti ed ignobili ricadute derivanti dall’applicazione della legge 122/2010; per chi non ricordasse trattasi della norma che congela i contratti e le attribuzioni economiche per i passaggi di qualifica siano essi orizzontali o verticali e fissa al 2010 il reddito da percepire per gli anni successivi.

Si va avanti assieme ai colleghi delle forze dell’ordine e delle forze armate contro un governo che a parole è con i “servitori dello Stato” ma nei fatti disattende qualsiasi impegno assunto con i relativi Sindacati; SI CONFERMA GOVERNO DELLE PROMESSE MANCATE E NON DEI FATTI, al contrario di quanto sostiene il nostro premier giovanotto.

Si pugnala alle spalle un settore vitale per la Nazione e lo si fa in perfetto stile vigliacco prendendo in giro centinaia di migliaia di lavoratori che quotidianamente mettono a rischio la propria incolumità per il bene del Paese.

Se non avessero promesso che non saremo stati toccati dalle manovre ignobili potevamo anche intraprendere lotte sindacali “ordinarie” ma hanno giurato che i Comparti sicurezza, difesa e soccorso pubblico non avrebbero subito penalizzazioni in virtù della loro specificità, addirittura lo hanno affermato in Parlamento; TUTTO FALSO, solite promesse propagandistiche.

Oltre alle novità in tema con il comunicato stampa dei Sindacati, potete leggere le altre notizie collegandovi al sito nazionale della UIL VVF cliccando sul quadro “il quarto stato” che trovate in alto a sinistra e poi leggendo i comunicati presenti sul sito.

PRIMA O POI TOCCHEREMO IL FONDO! O E' GIA' SUCCESSO?

Nel Comando si vivono situazioni paradossali che vedono i dipendenti attendere i pagamenti relative a prestazioni rese nel 2009 e nel 2010, mentre languono le risposte alle solerti e continue pressioni del sindacato corrono voci di corridoio secondo le quali si rimetteranno in discussione le sedi cosiddette “disagiate” con la possibilità che per raggiungere i distaccamenti isolani i colleghi debbano pagare il tragitto di tasca propria o che Sorrento possa, inopinatamente vista la distanza e l’esistenza di un'unica via possibile, passare a turno ordinario.

Attacchi a quelli che in verità non sono diritti ma prerogative conquistate dai lavoratori grazie al lavoro che il sindacato ha svolto negli anni; ora staremo a vedere se le voci diverranno sostanza e ci muoveremo di conseguenza cercando alternative praticabili per ovviare ad eventualità del genere.

Che dire, raschiano il barile in puro stile tremontiano; intanto lo sciopero del 6 aprile viene spostato su richiesta della commissione preposta, spero che non si arrivi alle calende greche e che, soprattutto, si trovino idee che sfocino in azioni eclatanti per attirare l’attenzione della cittadinanza e della politica.

PIACE VINCERE FACILE, EH? I QUIZ PIU' COMODI? QUELLI DEL GOVERNO SENZA RISPOSTE

Brillante nota del Coordinamento Nazionale UIL Vigilfuoco sulle problematiche che coinvolgono il Corpo con appunti sulla disattenzione del Ministro degli Interni, inviata alle massime autorità di governo e politiche .. insomma, qualcosa che risponde agli interrogativi posti dai lavoratori, speriamo che vi sia un riscontro se no bisognerà verificare quali strategie intraprendere per ottenere chiarezza sulle reali ricadute della famigerata legge 122/2010 voluta da una classe politica che solo a chiacchiere dimostra la sua vicinanza ai "servitori dello Stato"; figuriamoci cosa avrebbero fatto i vari Berlusconi, Maroni, Tremonti, Brunetta & Co se non ci fossero stati vicini ...........

Per leggerla cliccate sul link in alto a sinistra – quadro “Quarto stato” per collegarvi  al sito della UIL VVF nazionale e trovare il pdf : - risposta a dichiarazione Ministro-.

ASPETTARE .... PAZIENTARE ....

Arrivano gli arretrati del contratto ed il relativo adeguamento; ma il danaro che vantiamo a credito per le varie emergenze sul territorio e per sopperire alle carenze nel Comando che cavolo di fine ha fatto?

Possiamo continuare a sostenere una situazione che ci vede impegnati in attività lavorativa senza che si faccia luce sull’eventuale blocco retributivo derivante dalla ignobile legge 122/2010? A chi ca… dobbiamo chiedere per sapere qualcosa?

Si va allo sciopero, bene, ma possibile che non si possano conoscere i termini di una norma che ha visto vigili del fuoco e polizie agire sindacalmente insieme?

Intanto una O.S. di polizia sostiene che gli straordinari saranno comunque calcolati sul tetto retributivo e quindi molti colleghi potrebbero essere penalizzati, ma l’amministrazione non può, non vuole o, molto semplicemente, non sa rispondere ad un semplice quesito?

Sul fronte interno a breve la mobilità vigili che ha riservato sorprese negative per quanto concerne il personale autista che, purtroppo, è sempre di meno, con le conseguenti difficoltà di organizzazione del servizio; è facile, mettendo le mani avanti, che se i prossimi passaggi a CS dovessero vedere diverse promozioni tra i colleghi con tale mansione, il Comando assuma posizioni radicali circa la possibilità di rivedere gli organici delle sedi che contano almeno tre autisti per turno.

Il concorso CS 40% 2008 è alle porte, il 12 aprile si comincia, in bocca al lupo a tutti.