sabato 21 settembre 2013

QUANDO IL GIOCO SI FA DURO .....

In questi giorni la UIL PA Vigili del fuoco ha inviato una nota a tutte le OO.SS. del Corpo al fine di verificare la possibilità di unirsi in “cartello” per questioni che, pur essendo singole, racchiudono interessi dirimenti e strategici per i lavoratori. 
Lo ha fatto sulla base delle notizie riguardanti l’attenzione che il Governo ha riservato al Comparto sicurezza/difesa tralasciando, al solito, di dedicarsi anche ai problemi dei Vigili del fuoco.
Le risposte sono state evasive, interlocutorie e alquanto sfuggenti, rappresentando “giustificazioni” assurde, del tipo: “i problemi sono tanti quindi non è possibile occuparsi solo del riordino delle carriere”. 
Cavolo, all'improvviso si sono accorti che il Corpo ha tanti problemi quindi non vale la pena unirsi su singoli argomenti anche se questi includono la soluzione alla quasi totalità delle problematiche sentite dai lavoratori.
Il problema è serio, CISL, CGIL e CONFSAL sono fuori sintonia. Sono autoreferenziali. 
La CISL firma note congiunte con le Polizie e poi risponde, dopo qualche tempo (troppo per noi), esponendo argomentazioni riportate nella nota inviatagli dalla UIL, in pratica non ha risposto; CGIL e CONFSAL arzigogolano ragioni di varia natura per poi uscire, legittimamente, con note autonome.
Ma l'intento è quello di allontanarsi dalla UIL?
E perché perdere tutto sto tempo (a danno dei lavoratori), e non dirlo esplicitamente?
Sia chiaro, l’unitarietà di cui si parla è basata su fattispecie di interesse generale; per la UIL PA VVF l’autonomia è un fattore assoluto, ma per temi che riguardano aspetti collettivi non esita a proporre di lavorare assieme. Lo fanno il SAP ed il COISP per la Polizia pur essendo lontanissimi nel quotidiano.
Alla fine le rappresentanze dei Dirigenti/Direttivi hanno accolto con interesse la proposta, così come ha fatto il CONAPO adducendo differenze ma sorvolando pur di trovare elementi di sinergia. E adesso?
A prescindere dalle dinamiche nazionali noi usciamo fuori con chiarezza assoluta, siamo stanchi di attese inconcludenti, di voci che si rincorrono, di ipocrisie confederali che non portano a nulla e snaturano anche l'unico Sindacato, la UIL PA VVF, che negli anni è riuscito a limitare i danni inferti dalle miopi visioni delle "grandi consorelle", grazie ad una paziente e laboriosa azione mediatrice. Basta!
Auspichiamo che anche il livello nazionale si muova smarcandosi.
Un primo impulso suggerisce di continuare per la nostra strada e di fare “cartello” con chi è disposto a salvaguardare la categoria, poi chi ci ama ci segua, noi della UIL siamo buoni. 
Il Sindacato dovrà rispondere ai lavoratori, il nostro come i loro.
Peraltro non sarebbe nemmeno un impulso bensì una decisione ponderata che scaturisce dall'atteggiamento ai limiti del denigratorio operato nei confronti del nostro Sindacato e quindi dei nostri iscritti. 
Perdono tempo pure per dire che non vogliono rapporti con la UIL PA VVF; sono abituati alle lentezze della burocrazia ministeriale più che alla campana che segnala l'intervento, se no non si spiega tale indolenza.
Per noi, ora parliamo da lavoratori, la questione è chiara ma, purtroppo, molti di voi continuano a generalizzare e sentenziano più o meno in questo modo: < la colpa è dei sindacati ! >
Sarà …, ma non potreste iniziare a chiedervi: < Quali ? > Di quali sindacati è la colpa ?
La UIL avrà le sue responsabilità ma almeno prova a muoversi, a ricercare quell'unitarietà tanto decantata per avere più forza nei momenti e per le discussioni importanti; ma se il gioco è quello di utilizzare lo scudo della confederalità per agire sempre e comunque in maniera autonoma, beh noi non ci stiamo, chi grida al "Lupo" e poi si muove come più gli piace vuole rompere l'unitarietà ed accollarne le colpe ad altri.
Ricordatevi che le responsabilità sono di tutti. "Possiamo anche fare a meno di pensare alla politica e di occuparcene ma alla fine sarà la politica a decidere per noi". Lo stesso vale per la rappresentanza sindacale.
Ciro FIENGO - Coordinatore Regionale UIL PA VVF Campania
Carmine CRISTIANO - Coordinatore Prov.le UIL PA VVF Napoli
       

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